Salina, la baia di Rinella finalmente libera dal campo boe

La suggestiva spiaggia della baia di Rinella, nell’isola eoliana di Salina, dovrà essere liberata dal campo boe e restituita a bagnanti ed amatori della natura.

Lo ha stabilito il TAR di Catania, dando ragione all’Amministrazione di Leni, che in questi anni sulla zona è intervenuta con diversi progetti di consolidamento e valorizzazione.

La Terza sezione del Tribunale Amministrativo Regionale, con le ordinanze n. 113/21 e n. 114/21 del 24 febbraio ha rigettato le domande di sospensione dei provvedimenti con i quali il Demanio ha revocato due concessioni di specchio acque per campo boe, ad uso stagionale, all’interno della baia. I provvedimenti sono perciò efficaci e la spiaggia andrà liberata.

“Un risultato prestigioso che tiene in debito conto l’intervento pubblico sostenuto per i lavori di consolidamento del fronte roccioso e le antiche grotte antistanti la spiaggia, nonché quelli per il ripascimento della stessa spiaggia, con un notevole aumento della sua profondità, per la balneazione”, commenta il sindaco di Leni Giacomo Montecristo.

Altro importante aspetto preso in considerazione dal Demanio marittimo è legato all’approvazione del Piano Regolatore Portuale di Rinella il cui decreto contiene la prescrizione per la revoca del campo boe al fine di eliminare ogni possibile intralcio all’ingresso e uscita delle navi e aliscafi di linea e, più in generale, dei natanti anche da diporto, dalla baia e dalle banchine di attracco e ormeggio.

L’Amministrazione demaniale è stata difesa in giudizio dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania mentre le ragioni del Comune di Leni sono state rappresentate dall’avvocato Claudio Rugolo, esperto nelle materie del diritto amministrativo.

“La nostra azione amministrativa è il preludio per la realizzazione delle opere portuali, del completamento del costone roccioso e della realizzazione di un museo del mare e delle tradizioni popolari nelle grotte a monte della spiaggia, il cui uso pubblico è stato definitivamente statuito da una sentenza del Cga del marzo 2020“, puntualizza il primo cittadino.