Schiarita per i servizi sociali, arrivano proroghe e stipendi

Le proroghe adesso ci sono. Dopo un’altra mattinata al cardiopalma tra Palazzo Zanca e Palazzo Satellite, la fumata bianca è arrivata. I servizi sociali avranno un futuro, almeno a breve termine. Il Dirigente del Dipartimento Servizi Sociali De Francesco ha firmato le proroghe per i prossimi 30 giorni per tutti i servizi attualmente gestiti dalle cooperative sociali ed è così riuscito a mettere la parola fine ad una vicenda che negli ultimi giorni ha scatenato le ire e l’angoscia di centinaia di lavoratori che già da lunedì sarebbero stati licenziati. I presidenti di Progetto Vita, Nuova Presenza, Azione Sociale, Nuove Solidarietà e Faro 85 sono stati immediatamente contattati e hanno tutti accettato la prosecuzione dei servizi che non subiranno alcun taglio o riduzione. Passaggio questo quasi obbligatorio, ha spigato la segretaria della Fp Cgil Clara Crocè, perché Messina è già al di sotto degli standard previsti nel campo dell’assistenza sociale. Discorso a parte solo per il servizio di trasporto nei centri riabilitativi curato dalla cooperativa Nuova Presenza. Già in questi giorni la cooperativa aveva reso nota la volontà di rinunciare alla proroga di questo servizio perché considerato troppo oneroso. Oggi il Dipartimento ha dunque proposto una proroga di soli dieci giorni per avere il tempo di definire i dettagli del nuovo affidamento. Un aspetto che preoccupa non poco i lavoratori che temono che il servizio venga affidato a determinate cooperative senza seguire i percorsi canonici e di conseguenza di restare senza lavoro. Un’altra buona notizia per gli operatori è quella che riguarda gli stipendi. Da mesi chiedono notizie dei loro salari, tutti vantano dai sette ai tre mesi di stipendi arretrati, ma il Dirigente De Francesco ha garantito che almeno una mensilità sarà corrisposta a tutti. Oggi stesso è stata liquidata una fattura per le cooperative Nuove Solidarietà e Faro 85, nei prossimi giorni toccherà a tutti gli altri. Un risultato positivo arrivato alla fine di un’altra mattinata di tensione altissima tra Palazzo Zanca e Palazzo Satellite dove stava andando avanti l’occupazione iniziata ieri dai lavoratori delle cooperative Nuova Presenza, Azione Sociale, Progetto Vita e Nuove Solidarietà. Per i servizi sociali sono state ore di caos assoluto, questa mattina a Palazzo Zanca era tornata a riunirsi la Commissione servizi sociali, dopo il nulla di fatto di ieri. Un’altra seduta molto movimentata a causa degli scontri tra consiglieri e sindacati, in particolare con la segretaria della Fp Cgil Clara Crocè che non le ha mandate a dire e non ha risparmiato pesanti critiche sull’operato degli ultimi mesi dei consiglieri comunali in tema di servizi sociali. Duri anche i commenti dei rappresentanti del consiglio comunale che hanno invece garantito massimo impegno in tutti quelli che saranno i passaggi per salvare servizi e posti di lavoro. Assente alla seduta di oggi il Dirigente del Dipartimento De Francesco che ha lavorato senza sosta per riuscire a preparare le proroghe presentate poi in tarda mattinata. Sono state effettuate delle verifiche all’Inps per certificare la situazione economica delle cooperative, il Comune metterà in atto un’azione sostitutiva per quelle che non sono in regola con i Durc e i contributi, da lunedì si tornerà alla normalità. Fermo restando che questi 30 giorni dovranno essere sfruttati per impostare i nuovi bandi di gara altrimenti ci si ritroverà di nuovo punto e a capo. (Francesca Stornante)