Cronaca

Salvate due caprette a rischio macellazione sequestrate ad Alì Terme

ALI’ TERME – Vicenda a lieto fine per due caprette maltesi che rischiavano la macellazione. La loro odissea si è conclusa positivamente al culmine di una serie di vicissitudini con il trasferimento all’Oasi di Piana degli Albanesi, grazie alla sinergia di quanti hanno creduto nel loro salvataggio. In primis il comandante della Polizia locale di Alì Terme, l’ispettore capo Rosaria Toscano. E con lei il sindaco Carlo Giaquinta e il segretario comunale.  E grazie alla Lav Messina che si è accollata i costi di trasporto e ha dato supporto anche di natura giuridico-amministrativa attraverso il responsabile Giuseppe Panarello e la volontaria Flavia Raciti. In ultimo, e non certo in ordine importanza, ha dato il suo contributo il custode delle caprette, Guido Battiston. Le due caprette, di 5 anni, erano state sequestrate  lo scorso 1 giugno dai carabinieri in contrada Saitta in quanto prive di mezzi identificativi e del proprietario. In attesa degli eventi, le due caprette sono state affidate temporaneamente in custodia a Guido Battiston, il quale si è offerto volentieri di prendersene cura sino a quando non sarebbe stato trovato un luogo idoneo per il loro trasferimento. Il lieto fine è giunto con il trasferimento nell’Oasi protetta.