In riferimento all’articolo di ieri dove l’Adasc, associazione difesa ambiente e salute cittadini, denunciava emissioni di fumo dalla centrale Edipower di San Filippo del Mela qualificandoli come attentati alla salute pubblica, Edipower precisa di aver risposto alle richieste inoltrate dal Presidente di Adasc, Giuseppe Maimone con la seguente lettera, inviata via fax, una volta completata la raccolta dei dati richiesti.
“Nello spirito- si legge nel documento- di trasparenza e di tutela del territorio che è fatto proprio dalle organizzazioni aderenti all’Emas, come è appunto la centrale Edipower di San Filippo, facciamo riferimento alla sua comunicazione, pervenutaci via fax in data 18 maggio 2011, per fornirle le informazioni richieste.
L’episodio al quale lei si riferisce è stato originato dal verificarsi di un problema tecnico in fase di avviamento di uno dei gruppi di produzione, prontamente gestito e risolto dal personale della centrale.
/> L’accadimento si è manifestato alle ore alle 10.30 circa ed ha causato, per qualche minuto, la fumosità anomala al camino da lei osservata. Riteniamo opportuno, precisare che l’evento non ha generato alcun impatto negativo né sull’ambiente né sulla salute dei cittadini”.
“Peraltro- si conclude così la lettera- i dati relativi alle immissioni – misurati dalla Rete di Rilevamento della Qualità dell’Aria (RRQA), costituita da cinque postazioni di misura situate nel territorio della Valle del Mela – sono resi disponibili in tempo reale alla Provincia Regionale di Messina, all’ARPA Regionale di Palermo e al Comune di San Filippo del Mela.”
Serena Sframeli