Era un campo rom, sarà il parco “Don Blasco”. Ieri sono iniziati i lavori

Il “Parco Don Blasco”, nella penisola San Raineri, occuperà l’area cerniera tra la città e la lingua di terra che delimita il porto, per decenni sede del campo Rom, recentemente smantellato. I lavori sono iniziati ieri e termineranno a settembre.

Il progetto comprende, per una completa riqualificazione e fruizione di questa porzione di territorio sul mare, l’area esterna al perimetro del vecchio campo Rom che si prolunga in leggera pendenza verso il Bastione don Blasco, raggiungendo la spiaggia. Complessivamente l’area di intervento misura circa 5.720 metri quadri e comprende: parco, parcheggio, ampliamento del punto vendita carburanti, limitrofo all’ex campo Rom, e scarpata di consolidamento del versante sul mare. Quest’ultima rinaturalizza una parte in forte erosione, ricostituisce la continuità morfologica della costa e consente l’accesso all’arenile.

Il progetto, commissionato dalla Elios Petroli di Messina, è un’iniziativa privata per la riqualificazione di un’area di grande valenza ambientale, che verrà restituita alla città e alla fruizione pubblica, mentre meno di un quinto della stessa sarà destinata all’ampliamento del distributore di cui la Elios è proprietaria. A fronte di un nuovo servizio di vendita Gpl, in area centrale ma fuori dal centro abitato (altri distributori GPL sono localizzati a Tremestieri e a Granatari), in sinergia con Autorità Portuale, Demanio Marittimo, Comune, Sovrintendenza, la Elios Petroli realizza un parco pubblico che costituisce il primo anello dell’attesa riqualificazione di tutto il fronte mare centro sud.