Fondo di risultato, nota di diffida della UilFpl ai vertici del Papardo

La Uil-Fpl denuncia un possibile nuovo caso di comportamento antisindacale da parte del managment dell’azienda sanitaria Papardo. La vicenda riguarda l’individuazione e l’utilizzo delle risorse del fondo di risultato pari al 15%.

Secondo Pippo Calapai e Livio Andronaco, rispettivamente segretario generale e segretario aziendale della Uil-Fpl, il manager Michele Vullo sarebbe incorso nello stesso errore che in passato l’ha portato ad essere condannato per comportamento antisindacale.

Secondo i sindacalisti l’utilizzo delle risorse va determinato in sede di contrattazione integrativa con cadenza annuale.

“Non è assolutamente vero che il 15% del fondo del risultato deve essere destinato a finanziare progetti autorizzati dal Direttore generale”.

Calapai e Livio nella nota di diffida inviata alla direzione generale del Papardo scrivono: “Sulla base di tale erroneo assunto, anzi, il Papardo e lo stesso D. G. Vullo sono già stati condannati per comportamento antisindacale, su ricorso della UIL-FPL, dal giudice del lavoro Laura Romeo. Considerato che, nessun accordo in tal senso, sia per l’anno 2017 sia per gli anni riferiti alla gestione Vullo, è stato mai stipulato in sede di contrattazione decentrata con le organizzazioni sindacali, il DG non è legittimato in alcun modo a poter disporre unilateralmente di quote di salario accessorio senza la preventiva convocazione del tavolo di contrattazione. Ci stupisce che Vullo che per lungo tempo ha ricoperto incarichi di vertice nel sindacato si dimostri del tutto disattento ed irrispettoso delle prerogative sindacali finendo, in tal modo, solo per reiterare errori”

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