Morte Lavinia Marano, sono cinque i medici indagati

Entra nel vivo l'inchiesta per stabilire se ci siano responsabilità nella morte della 44enne Lavinia Marano, spirata la mattina d venerdì, poche ore dopo aver dato alla luce il suo primo figlio, al Policlinico. Il sostituto procuratore Rossana Casabona ha avvisato cinque medici in vista dell'autopsia, fissato per lunedì pomeriggio. Si tratta dell'equipe che l'ha seguita durante il travagliato parto e il primario di reparto. L'ipotesi di reato è di omicidio colposo. L'esame medico legale sarà eseguito lunedì pomeriggio all'obitorio dell'ospedale universitario, e servirà anzitutto a stabilire come è morta esattamente Lavinia.

Vi assisteranno anche i consulenti della famiglia di Lavinia, che hanno denunciato l'accaduto ai carabinieri, assistiti dagli avvocati Nunzio Rosso e Giovanni Caroè. I risultati ufficiali dell'esame saranno sul tavolo del sostituto procuratore titolare dell'inchiesta soltanto tra un paio di mesi. A quel punto il magistrato potrà avere una indicazione chiara su quel che è accaduto in quelle travagliate ore, prima nel reparto di Ostetricia, poi in sala operatoria, dove Lavinia è stata trasferita per tamponare la copiosa emorragia. Intervento che non è bastato, e i medici hanno dovuto asportare l'utero. Anche così la neo mamma non ce l'ha fatta: è spirata la mattina successiva, chiudendo gli occhi per sempre su suo figlio.

Alessandra Serio