Ospedali Riuniti. Disattesi gli impegni? Materia: “Sottratte all’area di Barcellona nefrologia e pediatria”

Gli Ospedali Riuniti ancora al centro del dibattito. Secondo quanto riportato dal sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Roberto Materia, sono stati infatti disattesi gli accordi originali. Il reparto di pneumologia, originariamente presente a Milazzo e il cui trasferimento era previsto presso il nosocomio di Barcellona, è rimasto nella sua sede originaria. Viceversa, invece, la sede di Barcellona ha perso i reparti di nefrologia e pediatria.

“Dispiace dirlo ma quando la politica prende impegni e non li mantiene non è più politica, si diventa invece politicanti –dichiara il sindaco Roberto Materia- Un anno fa, all'insediamento di questa amministrazione, l'ospedale Cutroni Zodda era già chiuso con atto deliberativo regionale che l'Assessore Gucciardi nella prima riunione di luglio 2015 ci mostrò candidamente. Certi di non potere subire l'ennesima mortificazione ci riunimmo come Sindaci del distretto d28 e, prima a Roma in una riunione con il ministro Lorenzini, e poi nuovamente a Palermo all'assessorato sanità in sinergia con il direttore generale Sirna, si decise di far nascere gli Ospedali Riuniti di Lipari Barcellona e Milazzo, in linea con il decreto Lorenzin e con la conferenza stato regione. Finalmente –prosegue il primo cittadino- il 3 febbraio 2016 vengono pubblicate le piante organiche e gli atti aziendali riguardanti anche la provincia di Messina, rispecchiando esattamente quanto stabilito”.

Ma qualcosa, nell’assetto organizzativo degli Ospedali Riuniti sembra essere andato storto e gli impegni originali, ribadisce Materia, risultano ad oggi disattesi: “Chiediamo con forza non solo un incontro urgente con l'Assessore regionale ed una nuova audizione parlamentare, ma anche il mantenimento degli impegni presi affinché venga garantita la salute pubblica e giammai logiche partitiche o campanilismi inutili. A nome pertanto di tutta l'intera comunità Barcellonese si chiede la revisione di quanto contenuto nel decreto citato per dare serenità sanitaria a tutti i fruitori. Non si comprende –conclude il sindaco- come 150.000 utenti possano avere adeguata assistenza presso il nosocomio di Milazzo, ben più piccolo di quello di Barcellona Pozzo di Gotto”.

Una riorganizzazione ancora in forse, dunque, per gli Ospedali Riuniti che sembrano non riuscire a trovare in via definitiva un proprio assetto. Intanto si attendono da Milazzo le prima dichiarazioni sulla vicenda.

Salvatore Di Trapani