Piccole grandi storie del 118 che funziona: lavoro di squadra e di cuore

Nota del dottor Marino del 118 in merito al paziente colto da infarto e arresti cardiaci a Falcone

È il 118 che funziona

In merito all'intervento del 11/7/2017 il dottor Marino, sottolinea come il buon esito dell'intervento sia dipeso

dall' efficienza dell' intero sistema 118 messinese, dal gioco di squadra ,dal'unione e l'applicazione delle procedure e, dei protocolli . Immaginate un puzzle e i suoi tanti tasselli o gli ingranaggi di un orologio ! Se un solo elemento fosse fuori posto o non ci fosse affatto, tutta l'utilità degli altri sarebbe vanificata!

Ecco da cosa è dipesa la vita del paziente:

Dalla capillare presenza del medico a bordo delle ambulanze che garantisce diagnosi tempestive e applicazione dei protocolli terapeutici

Dalla presenza di ambulanze di ultima generazione dotate di tutti gli elettromedicali per primo il multiparametrico life pack in grado di trasmettere l elettrocardiogramma .

Dall'attivazione delle reti tempo dipendenti STEMI ( infarto) e STROKE (ictus )ormai rodate da circa 2 anni

Dalla professionalità degli autisti soccorritori che spesso , durante gli interventi , vanno oltre le loro competenze professionali per supplire in molte abz la mancanza della figura infermieristica

Dalla Centrale operativa di messina coordinata dal medico di CO e dagli operatori telefonici ( infermieri ) e radio ( soccorritori )

É grazie a tutte queste figure che il paziente si è salvato !

L'ambulanza costituita dal dottor Marino e gli autisti soccorritori Signorelli e Scaffidi è giunta sul posto e solo dopo 2 minuti al paziente è stato fatto l elettrocardiogramma che ha consentito la diagnosi di infarto, in tempo reale, con l'ausilio della centrale operativa ,è stato inviato all' emodinamica del Papardo al dott Jannello per la conferma diagnostica e l'attivazione della procedura TEMPO DIPENDENTE STEMI.

Iniziata immediatamente la terapia antiatirmica e anti aggregante , cateterizzato il paziente siamo partiti alla volta del Papardo .

Durante il trasporto il paziente è andato ben due volte in arresto cardiaco e rianimato con il defibrillatore .La CO ,in continuo contatto radio telefonico ,coordinata dal dott Pietro Marino e dagli infermieri Gervasi , Andaloro e Lo Presti , veniva informata minuto per minuto delle condizioni cliniche del paziente trasferendo le notizie cliniche all'emodinamica e attivando anche il medico reperibile dott Paleologo e il medico rianimatore Bonanno .

È un orgoglio portare un paziente con la barella del 118 sin dentro la sala operatoria , non perdere tempo , non perdere CUORE!!