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Sanità. Pnrr a Messina, via libera alle Centrali operative territoriali: progetto da 14 milioni

MESSINA – La sede dell’Asp di Messina ha ospitato un incontro proficuo tra i dirigenti dell’Agenas Maria Pia Randazzo e Francesco Nicotra, l’esperto Angelo Pellicanò e il commissario straordinario dell’Asp Giuseppe Cuccì. Oggetto del confronto: lo stato di avanzamento delle centrali operative territoriali (COT) previste dalla Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) nel territorio messinese.

“COT OPERATIVE IN TEMPI BREVI”

Nel corso della riunione, il Commissario Cuccì ha annunciato l’imminente avvio di visite ispettive presso le sedi delle Cot al fine di monitorare l’andamento dei lavori e garantirne il rispetto delle tempistiche previste dal Pnrr. A tal proposito, Cuccì ha ribadito l’importanza di una sinergia fattiva tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, sottolineando la necessità di “lavorare alacremente per rendere le Cot operative in tempi brevi”.

Un piano per la collaborazione: L’incontro ha inoltre permesso di delineare un piano d’azione per la collaborazione tra i gruppi di lavoro locali e il team Agenas. Obiettivo primario: la stesura del Piano attuativo aziendale, uno strumento fondamentale per la definizione degli interventi necessari alla realizzazione delle COT.

Efficienza e tempestività al servizio dei cittadini. Il commissario Cuccì ha poi evidenziato i potenziali benefici delle Cot, in termini di efficienza e tempestività dei servizi sanitari territoriali. “Le centrali operative – ha affermato Cuccì – rappresentano un tassello fondamentale per il rafforzamento del sistema sanitario locale. Grazie a un sistema integrato e digitalizzato, saremo in grado di migliorare la presa in carico dei pazienti, garantendo loro una migliore qualità e tempestività delle prestazioni.”

Superare le criticità. Cuccì ha tuttavia richiamato l’attenzione sulle criticità legate all’aumento del costo delle materie prime, che potrebbe influenzare negativamente la realizzazione delle COT. “E’ fondamentale – ha sottolineato – trovare soluzioni adeguate per superare queste criticità, ridefinendo se necessario i target minimi comunitari e le tempistiche realizzative.”

Fondi alternativi e impegno costante. Il Commissario ha infine espresso apprezzamento per la scelta di procedere con il progetto senza previsioni di def inanziamento o modifiche alla programmazione dei Contratti istituzionali di sviluppo. “In caso di problematiche – ha assicurato Cuccì – saranno attivati fondi alternativi, come quelli previsti da Accordi di Programma o da altri strumenti finanziari”. L’incontro si è concluso con l’impegno di tutte le parti coinvolte a proseguire con il massimo impegno e collaborazione per la realizzazione delle COT a Messina, un progetto strategico per il potenziamento dei servizi sanitari territoriali e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.