“Stop alle fratture”: cento specialisti rispondono ai pazienti, c’è anche un messinese

Cento specialisti in tutta Italia sono coinvolti nella fase operativa di “Stop alle fratture”, progetto educazionale il cui obiettivo è di sensibilizzare le pazienti, offrendo loro gratuitamente la possibilità di parlare con uno specialista, in un’ottica di servizio sempre più personalizzato, con l’obiettivo di continuare a sensibilizzare su come, a causa dell’osteoporosi severa, le ossa diventino più fragili e possano fratturarsi anche per traumi banali.

Tra i cento specialisti accreditati, che risponderanno alle domande delle pazienti, vi è Aldo Molica Colella, Reumatologo, responsabile dell’Ambulatorio di Reumatologia dell’Azienda Ospedali Riuniti Papardo-Piemonte di Messina, originario di Gioiosa Marea, dove dirige il Centro salute polispecialistico Olos.

Il progetto ‘Stop alle fratture’ intende favorire il contatto con uno specialista di riferimento nell’ambito delle malattie metaboliche dell’osso, contribuendo, così, a migliorare la gestione dell’osteoporosi severa, aumentando la percezione del rischio, sia da parte delle pazienti che degli operatori sanitari, per arrivare ad una più tempestiva e certa diagnosi del problema.

La Campagna “Stop alle Fratture” è un progetto educazionale firmato da 5 tra le principali Società Scientifiche che operano nell’ambito delle malattie metaboliche dell’osso: SIOMMMS (Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro), SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), SIR (Società Italiana di Reumatologia), ORTOMED (Società Italiana di Ortopedia e Medicina) e GISOOS (Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell’Osteoporosi Severa).