De Luca ironizza: “Tutti dispiaciuti per il de profundis all’Unione dei Comuni”

Santa Teresa di Riva è ufficialmente fuori dall'Unione dei Comuni delle Valli Joniche e dei Peloritani. A nulla sono valse le richieste di ripensamento arrivate dal circolo locale Pd che nella giornata di ieri si era rivolto al sindaco Cateno De Luca per chiedergli di fare un passo indietro rispetto alla decisione intrapresa e considerata troppo avventata (vedi correlato). Ieri pomeriggio, in un consiglio comunale lampo, è stato votato il recesso dall'Unione con i dieci voti del gruppo di maggioranza. I consiglieri di minoranza invece, Antonio Di Ciuccio, Santino Veri, Franco Brancato e Sebastiano Pinto non si sono presentati. L'ordine del giorno era stato presentato, a dire il vero, nella seduta consiliare del 16 giugno, ma in quel caso non si era raggiunto il numero sufficiente per approvare il recesso che il Presidente del Consiglio Danilo Lo Giudice aveva dunque rinviato. "L'Unione è morta", avevano ribadito in aula il primo cittadino seguito a ruota dai consiglieri, "tutto quello che oggi si dice che è importante fare non si è mai fatto". Il gruppo di minoranza invece non ha approvato la decisione di abbandonare l'ente comprensoriale, pur condividendo le ragioni dell'amministratore. Nessun ripensamento per il sindaco De Luca che su facebook ha pubblicato una foto con le facce sorridenti dei suoi consiglieri, ironizzando: "Tutti dispiaciuti per il de profundis all'Unione dei Comuni".

Giusy Briguglio