Erosione costiera, affidato incarico per lo studio marittimo-idraulico

E’ in atto da alcuni anni il fenomeno di erosione della spiaggia con un rischio sempre maggiore per i residenti della zona lungomare soprattutto in occasione delle mareggiate invernali. L’ultima, nel febbraio scorso, ha spaventato per due giorni l’intera riviera jonica, invadendo anche le vie di collegamento con la strada nazionale in alcuni comuni, tra questi proprio Santa Teresa di Riva. Il fenomeno è stato al centro di uno studio commissionato dal comune jonico alla Facoltà dei ingegneria dell’Università Kore di Enna che ha effettuato i rilevi batimetrici dei fondali. Per ora si stanno valutando le ipotesi progettuali, al fine di trovare quella più consona alla situazione rappresentata nel comune di Santa Teresa. Il tecnico incaricato alla revisione dei progetti del comune, il dott. Salvo Puccio, ha richiesto che venga effettuato uno studio morfo dinamico della costa per valutare la possibilità di realizzare i pennelli subperpendicolari, attraverso la simulazione dell’opera progettuale proposta. L’incarico per lo studio marittimo-idraulico è stato affidato all’ingegnere Renato Del Prete a cui sono stati assegnati 5 mila euro e 20 giorni di tempo per presentare la studio in oggetto che consisterà in una serie di operazioni tra cui i rilevi batimetrici, dati bibliografici relativi al clima, alla costa, al moto ondoso, tempi di ricambio delle acque e andamento del trasporto sedimentario nell’area. Già nel 2009 la precedente amministrazione aveva fatto condurre uno studio della costa tramite una convenzione stipulata fra il Comune di Santa Teresa di Riva ed il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell'Università di Catania.

Giusy Briguglio