La minoranza interroga l’amministrazione: “50 mila euro per le borse di studio”

Un'interrogazione per il ripristino delle borse di studio agli studenti meritevoli è stata presentata dal gruppo di minoranza di Santa Teresa di Riva. Il servizio era stato realizzato per l'anno 2011/2012 dall'amministrazione precedente per ovviare alle difficoltà economiche delle famiglie santateresine nel mantenimento dei loro figli nel percorso scolastico. Annullato dall'amministrazione in carica, in quella manovra di spending review locale, ora l'opposizione chiede che il servizio venga reistituito.

"Il sindaco durante numerosi incontri pubblici ha ribadito che il comune di Santa Teresa di Riva non versa più in condizioni di difficoltà economiche – scrive nella nota il gruppo di minoranza". Stando alle dichiarazioni del primo cittadino Cateno De Luca, dunque, le motivazioni del "risparmio" non sussistono più e le borse di studio possono essere ripristinate.

Che le casse del comune jonico godano di buona salute lo dimostrerebbero inoltre i 50 mila euro stanziati per la realizzazione delle manifestazioni estive. "Ritenuto che l'istruzione e la formazione scolastica dei nostri ragazzi sia almeno importante quanto la realizzazione di intrattenimenti musicali e la promozione del commercio sul nostro territorio", l'opposizione chiede che la stessa cifra, 50 mila euro, venga stanziata adesso per il beneficio alle famiglie meno abbienti. L'interrogazione dovrebbe ora approdare in aula al prossimo consiglio comunale.

(G.B.)