Tavolo tecnico al Cas per lo svincolo autostradale. Ora l’incontro a Roma

Si è svolto nella giornata di ieri l’incontro tra il Consorzio Autostradale Siciliano e i rappresentanti del progetto per lo svincolo da realizzare nel territorio di Santa Teresa di Riva. L’impegno, fissato a gennaio, aggiunge soddisfazione alla serie di appuntamenti positivi che si susseguono da mesi.

Il vicesindaco di Santa Teresa, Antonio Ferraro, ha vagliato ancora una volta insieme ai progettisti e ai vertici del Cas l’ipotesi progettuale, condivisa in pieno dai presenti. Una volta depositato lo studio di fattibilità all’ente autostradale, si potrà procedere a fissare l’incontro decisivo con il Ministero delle Infrastrutture a Roma.

L’opera viaggia dunque verso la sua direzione finale, l’intesa ministeriale rappresenterebbe la ciliegina sulla torta dopo il gran debutto di un progetto non semplice da far decollare e che passa attraverso una ritrovata collaborazione tra i sette comuni della Val d’Agrò che, oltre a Santa Teresa, sono firmatari del protocollo d’intesa a favore del progetto in questione.

Il costo dell’opera si aggira tra gli 8 e i 9 milioni di euro, un elemento a cui i tecnici che ci lavorano hanno dato molta importanza, rivisitando più volte il progetto alla ricerca di soluzioni ottimali dal punto di vista economico ma anche di impatto territoriale.

Il programma, fino a questo momento, è stato rispettato, ma oltre agli aspetti burocratici e tecnici vanno tenuti in conto quelli “scettici”. La questione sembra infatti dividere la comunità sulla necessità reale di uno svincolo a Santa Teresa ma, nel frattempo, l’opera va avanti.

Giusy Briguglio