Violenze contro il figlioletto di 5 anni che si rifiuta di mangiare a cena, arrestato 36enne

La sua unica colpa è stata quella di dire “non ne voglio” quando, ieri sera a cena, i suoi genitori gli hanno messo davanti il piatto. E’ stato il suo rifiuto infatti, il rifiuto di un bambino di soli 5 anni, a scatenare la violenza del padre che, in uno scatto di ira, si è avventato sul figlioletto provocandogli traumi e ferite al volto.
Alcuni famigliari hanno subito tentato di allontanare l’uomo dalla sua povera vittima, ma anche loro sono stati presi a calci e pugni. A metter definitivamente la parola “fine” al triste episodio è stato solo l’intervento dei militari dell’Arma di Messina Centro.
L’uomo, un messinese di 36 anni, è stato bloccato ed arrestato con l’accusa di maltrattamenti familiari e lesioni personali.
Il bambino è stato trasportato in ospedale dal 118 e le sue ferite al volto sono state dichiarate guaribili in 10 giorni. I famigliari, invece, hanno riportato diverse escoriazioni e contusioni su braccia e viso, dichiarate guaribili in 7 giorni.
Secondo quanto denunciato dalla madre del piccolo, che finalmente ieri ha trovato la forza di parlare, non era la prima volta che l’uomo scatenasse una tale violenza tra le quattro mura di casa. Le testimonianze della donna, corroborate dalle dichiarazioni dei parenti più stretti, hanno così consentito di mettere in luce una situazione di disagio che ieri sera è giunta all’apice. L’arrestato è a disposizione dell’A.G. in attesa di rito direttissimo che sarà celebrato nella mattinata odierna.