Per far fronte ai tagli regionali, il sindaco di Lipari propone la tassa di soggiorno

La Regione ”taglia” i finanziamenti e per chiudere il bilancio di previsione, recuperando circa 800 mila euro, il sindaco di Lipari Mariano Bruno e’ intenzionato a istituire la ”tassa di soggiorno”. Ma la maggioranza dei consiglieri di centro destra non e’ d’accordo, cosi’ come le associazioni degli albergatori che nel corso di una riunione al Comune hanno espresso la loro contrarieta’ sostenendo invece l’ipotesi di una ”tassa di sbarco”.

Il sindaco, infatti, e’ anche intenzionato a richiedere alla presidenza del consiglio e al governo regionale il via libera per istituire un ticket di 5 euro sui turisti ”mordi e fuggi” che ogni giorno arrivano con i traghetti dalla Sicilia e dalla Calabria, o in alternativa un ”contributo” di 1500 euro per ogni viaggio alle compagnie di navigazione. ”Le nostre isole – ha spiegato Bruno – rappresentano un piccolo territorio e non sono in grado ogni giorno di ‘ospitare’ 10