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Scaletta. Secondo caso di contagio, il sindaco: “Non siamo preoccupati”

SCALETTA – “L’Asp ci ha comunicato che un nostro concittadino risulta positivo al Covid-19. E’ una situazione che ci meraviglia, per la tempistica, ma che non ci preoccupa…”.

Il sindaco di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella, ha annunciato oggi il secondo caso di positività al Covid-19 registrato in paese. “Siamo sorpresi per i tempi – ha spiegato il primo cittadino – visto che il tampone era stato effettuato lo scorso 30 marzo, quindi i risultati sono arrivati con un certo ritardo. Ma siamo comunque tranquilli: si tratta di un componente nel nucleo familiare della signora già risultata positiva. E’ in isolamento da oltre 20 giorni e non presenta una particolare sintomatologia. Inoltre – ha aggiunto Moschella – la signora ha già ricevuto il risultato del primo dei due tamponi che vengono effettuati per certificarne la guarigione e l’esito è negativo”.

Il caso in questione è quello annunciato dallo stesso sindaco di Scaletta lo scorso 28 marzo. Attualmente nel centro jonico rimangono in isolamento obbligatorio 12 persone.

“Esorto ancora una volta tutti i miei concittadini a non abbassare la guardia – ha aggiunto il sindaco – pur comprendendo che la reclusione domiciliare è pesante. Ma con comportamenti non idonei rischiamo di vanificare due mesi di sacrifici. Non è giusto nei confronti di tutte quelle persone che si trovano in prima linea e mettono a rischio la loro vita per la salvaguardia di quella degli altri. Siamo quasi alla fine di questa lunga parentesi e dal 4 maggio si apriranno nuove prospettive. Bisogna essere pazienti – ha concluso Moschella – per questi altri dieci giorni”.