Ai domiciliari habitué dei furti in auto

Uno scassinatore seriale. Ecco come gli agenti della sezione volanti hanno definito il cinquantatreenne Carlo Lamazza. A lui ieri pomeriggio sono andati a notificare un aggravamento pena dell’obbligo di firma trasformato in arresti domiciliari. Lo scorso 1 dicembre proprio Carlo Lamazza era stato denunciato dai poliziotti per ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Mentre si aggirava tra le auto in sosta in una via del centro era stato riconosciuto dai poliziotti e conoscendone lo spessore criminale e i numerosi precedenti per furto aggravato, avevano perquisito la sua vettura trovando numerosi arnesi da scasso utilizzati generalmente per forzare portiere di auto, nonché altro materiale, probabile oggetto di furto. La perquisizione era stata poi estesa all’abitazione del cinquantatreenne, a Cataratti, e qui erano stati trovati centinaia di Cd e DVD, decine di paia di occhiali, cinquanta caricabatterie per telefoni cellulari, pendrive, peluches, giocattoli di ogni tipo ed una bicicletta che sono stati sequestrati e trasportati negli uffici della Caserma Calipari dove successivamente diversi cittadini hanno riconosciuto alcuni oggetti come propri.