Banda del rolex, preso il secondo rapinatore del furto alla gioielleria di Taormina

I carabinieri della Compagnia di Taormina hanno arrestato a Catania, su provvedimento cautelare, anche il secondo rapinatore che il 14 settembre 2010 aveva fatto incetta di orologi Rolex per 800 mila euro ai danni della gioielleria “Rocca 1794”, in corso Umberto, a Taormina. Anche lui sarebbe stato incastrato, come il complice Saverio Musumarra, 39 anni, arrestato il 10 maggio, dalle analisi sulle tracce di Dna compiute dal Reparto investigazioni scientifiche di Messina che hanno consentito di estrapolare il suo profilo genetico. I due malviventi sono accusati di rapina e sequestro di persona in concorso. Il colpo era stato studiato a tavolino dai due banditi che avevano occhiali da sole e cappellino; uno aveva un auricolare che serviva, secondo i carabinieri, a comunicare con gli altri complici che hanno partecipato al colpo, all’esterno, e che non sono ancora stati individuati. I rapinatori hanno immobilizzato e legato con del nastro adesivo la cassiera dopo averla costretta ad aprire la cassaforte dove erano custoditi i preziosi orologi.