Il dirigente comunale Domenico Manna è il “nuovo” commissario dell’Atm. Si tratta di un ritorno

Nuova amministrazione comunale, nuovo commissario dell’Atm. Dopo le dimissioni di Enrico Spicuzza, nominato dall’ex commissario straordinario Luigi Croce, arriva anzi torna l’ing. Domenico Manna, scelto da Accorinti per guidare le sorti dell’azienda trasporti, a capo della quale era già stato dal giugno 2008 al febbraio 2009.

"Il sindaco – si legge nella determina sindacale n.58 – ha individuato nell'ing. Domenico Manna, dirigente del Comune di Messina e già dirigente del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, la professionalità necessaria a ricoprire l'incarico di commissario dell'Atm, quale risulta altresì dalla circostanza che il medesimo ha già ricoperto tale incarico ". Nel provvedimento, firmato ieri, viene inoltre sottolineata " l'urgenza che tale incarico riveste per la grave situazione di emergenza in cui versano il trasporto pubblico locale urbano di Messina e la stessa Atm".

Tra Spicuzza e Manna è già avvenuto in mattinata il passaggio del testimone. "L'incarico – precisa la determina di Accorinti – è conferito a titolo gratuito".

Dal 1 marzo 1999, Manna ha diretto per un anno e mezzo prima il dipartimento Opere Pubbliche e successivamente quello dei Cimiteri fino al gennaio 2006. A seguire è stato a capo del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità sino all'ottobre del 2012 prima di essere nuovamente assegnato al settore Cimiteri. Prima dell'esperienza comunale, Manna è stato per un anno ricercatore all'Università di Catania, dove precedentemente aveva conseguito la laurea col massimo dei voti. Ha svolto anche la libera professione e dal 1990 agli inizi del 1999 ha lavorato per un ente regionale con la qualifica di ingegnere-direttore.

Ha espresso grande soddisfazione il segretario dell’Orsa Trasporti, Michele Barresi, che plaude alla celerità con cui la nuova amministrazione ha proceduto alla nomina del nuovo Commissario dell’Azienda Trasporti: "Un segnale opportuno e tempestivo di concreta attenzione e consapevolezza da parte della nuova amministrazione comunale della grave crisi in cui versa l'azienda trasporti, vista la indiscutibile professionalità ed esperienza maturata nel settore della mobilità cittadina dal dirigente Manna".

Il sindacalista chiede adesso di riavviare subito il percorso che dovrà portare alla costituzione della nuova Spa, in linea con quelle che sono le direttive già rese note dall’amministrazione Accorinti che punta ad un’azienda pubblica: "Sembra chiaro a questa amministrazione, come al sindacato, che l'Atm e' da tempo sull'orlo del fallimento e non c'è più tempo da perdere. Servono, nella politica di mobilita' cittadina, segnali chiari di discontinuità' con le precedenti amministrazioni che hanno di fatto negato ai cittadini il diritto alla mobilita' e ai lavoratori la garanzia del salario. Occorre da subito intraprendere un percorso condiviso per il rilancio dell'azienda trasporti– continua Barresi – pretendere con forza che la Regione onori i debiti maturati con l'Atm e continuare nel solco del risanamento dei bilanci interni già' timidamente iniziato dalla breve fase del commissariamento Spicuzza. Senza indugio – conclude – occorre subito creare una nuova società' interamente pubblica in grado di stare sul mercato e che sia il gestore unico di tutta la mobilita' cittadina partendo da una nuova dirigenza aziendale – atto che sollecitiamo alla nuova amministrazione come determinante passo successivo da compiere – affinché' la rinascita dell'azienda avvenga sotto una guida competente che dia segnali di discontinuità' con la gestione di un ventennio che ha portato al fallimento del servizio di trasporto cittadino".