pallanuoto

Sconfitta l’Unime dalla capolista Crotone, vittoria dell’Ossidiana Messina

MESSINA – Destini diversi per le squadre di pallanuoto della città peloritana. Se in serie B l’Unime cade in casa della capolista Crotone, punita dai fratelli messinesi Giacoppo, sorridono invece l’Ossidiana Messina in Serie C, che supera largamente la Guinnes Catania, cinque reti per De Francesco (nell’immagine in evidenza), ed anche lo Sporting Club Messina impegnato nel campionato di Promozione siciliano, appena sotto la serie C, che trova la seconda vittoria consecutiva contro l’Erea Ragusa.

Se per la truppa di coach Misiti lo stop contro Crotone ci poteva stare spiace sottolineare come le rivali per il terzo posto, Salerno e Muri Antichi, abbiano invece vinto i rispettivi impegni nello stesso turno. A Pasqua la serie B si fermerà e l’Unime tornerà a giocare sabato 15 aprile in casa contro la Triscelon Etna Sport. Nelle ultime quattro giornate di campionato gli universitari sfideranno 3 formazioni che seguono in classifica e solo l’Arechi che sta davanti. Archiviata con ampio margine la pratica salvezza si può provare a finire tra le prime quattro che vorrebbe dire playoff.

Grazie alla vittoria casalinga contro una diretta rivale l’Ossidiana si porta a quota 10 punti, in quinta posizione a metà classifica. Soddisfatto della prestazione dei suoi coach Germanà che ha lodato sia il lavoro dei più esperti che dei più giovani in questo percorso di crescita che la formazione peloritana sta affrontando. Prossimo turno a Catania contro la Copra Waterpolo sabato 15 aprile.

In promozione segnaliamo invece che dopo la sconfitta dello Sporting Club nella giornata di apertura in casa della Waterpolo Catania (9-8 il 18 marzo) la formazione di mister La Torre ha trovato due vittorie consecutive entrambe tra le mura amiche della Cittadella Sportiva Universitaria contro lo Sport Village Acireale, 12-3 settimana scorsa e contro l’Erea 11-4 nel fine settimana da poco trascorso. Al momento si trova in seconda posizione nella classifica di Promozione siciliana e nel prossimo turno attende in casa la capolista imbattuta Italica Sport, i reggini verranno alla Cittadella il 15 aprile, la partita si giocherà a seguire dopo quella dell’Unime di Serie B.

Rn Auditore Crotone – Unime 12-6

Parziali: 3-0, 2-1, 4-1, 3-4. Superiorità numeriche: 4/7, 2/4. Rigori: 0/0, 1/1.

Primo quarto di gioco totalmente a favore dei locali che con Tkac, Massimo Giacoppo e infine Enrico Giacoppo in superiorità numerica calano il tris e indirizzano il match. Nel secondo quarto ancora a segno Massimo Giacoppo in superiorità, poi tocca a Lipej replicare sfruttando l’uomo in più, ma sulla ripresa del gioco a segno Zovko che a fine primo tempo rimette tra le due squadre la distanza di quattro reti.

Apre la ripresa la doppietta di Zovko, in mezzo segna Tkac, replica Vinci per la formazione universitaria, ma nel finale agli ultimi secondi prima della sirena in inferiorità numerica ancora puniti i messinesi da Zovko che cala il suo personale poker. Nell’ultimo quarto Crotone trova il massimo vantaggio con Ursino sfruttando la superiorità e facendo 10-2, poi Messina sfruttando anche la gestione del vantaggio locale va a segno due volte Raineri e due volte con Claudio Geloso, una su rigore, toccando quota sei e limitando i danni. In mezzo per Crotone arrivano le marcature di Enrico Giacoppo, ex della sfida, e di suo fratello il messinese e medaglia olimpica Massimo.

Ossidiana Messina – Guinnes Catania 17-8

Parziali: 4-1, 5-3, 4-1, 4-3. Superiorità numeriche: 6/11, 2/6. Rigori: 2/4, 1/2.

Apre le marcature Sollima in superiorità numerica, si aggiungono alla festa Lo Prete, Maurizio Blandino e De Francesco. Nell’ultimo giro di orologio di prima frazione a segno anche gli ospiti etnei con Di Paola. Nel secondo quarto rete di Denaro in superiorità per la formazione di casa, poi replica Romeo, ancora Denaro e De Francesco che marca due volte in un minuto la seconda su rigore, ma anche gli etnei sfruttano una doppietta di Pidatella e anche per lui c’è un tiro dai cinque metri, a chiudere il primo tempo la marcatura a pochi secondi dalla sirena di De Francesco.

Il terzo parziale si apre con la rete di Repici a cui segue la seconda di Maurizio Blandino la quinta di De Francesco e in superiorità la prima di Amante sempre in superiorità che vale il massimo vantaggio sul 13-4 dell’Ossidiana, che però è subito beffata da Serrano quando manca un solo secondo sul cronometro. L’ultimo quarto di gioco è quello più rocambolesco con ben sette gol ma con il risultato ormai in cassaforte per l’Ossidiana che va a segno con Barlesi, due volte Maurizio Blandino e Sarno, mentre gli ospiti rispondono con Piazza, Romeo e Manicone. Ultimi sette minuti di gioco nervosi con un rosso mostrato a Serrano e la concessione di tre tiri di rigore negli ultimi minuti.