La Cgil attacca Ruggeri: “Ha un comportamento ostruzionistico”

“Nonostante il Giudice del Lavoro abbia dichiarato antisindacale la condotta del liquidatore dell’ATO ME 3 Ruggeri continua imperterrito ad assumere comportamenti da padrone” E’ quanto dichiara Clara Crocè Segretario Generale della FP CGIL dopo l’ennesimo rifiuto opposto da parte del liquidatore Antonio Ruggeri a trasmette i dati completi relativi al lavoro straordinario e le delibere di attribuzione dei livelli superiori .
Infatti nonostante la sentenza emessa dal Giudice del Lavoro con la quale veniva ordinato di comunicare i dati riassuntivi dello straordinario svolto dai dipendenti negli anni 2009/2011, il liquidatore continua a non dare risposte.
“L’ingegner Ruggeri- continua Crocè- ha trasmesso una tabella incompleta che riporta i dati relativi solo al primo quadrimestre del 2012. Dalla tabella, redatta da un consulente esterno alla società ,si evince la somma complessiva percepita dai dipendenti dell’area dello spazzamento , senza l’indicazione del numero delle ore, delle unità, i criteri di assegnazione e senza motivare le effettive esigenze di servizio”.
Quanto poi alla richiesta avanzata dalla Cgil, sempre in base alla sentenza, delle delibere riguardanti i dipendenti che hanno ottenuto il riconoscimento delle mansioni superiori Ruggeri risponde che: ” Ritengo che solo il dipendente interessato abbia a chiedere copia degli atti che lo riguardano.Tutto ciò in spregio al contratto nazionale di lavoro , il quale dispone all’art. 16 che l’Azienda è tenuta con periodicità semestrale a comunicare alle organizzazioni sindacali le variazioni di inquadramento e i mutamenti definitivi delle mansioni”.
Alla richiesta avanzata dalla FP CGIL di conoscere il piano di valutazione dei rischi il commissario liquidatori ha risposto che il piano è custodito da responsabile ,al momento assente per malattia .
“Invece il testo unico della sicurezza sul lavoro – commenta Clara Crocè- stabilisce che il documento deve essere redatto dal datore di lavoro e conservato presso l’unità produttiva alla quale si riferisce, in forma cartacea o su supporto informatico. Non riusciamo a comprendere i motivi per i quali Ruggeri non ne custodisca una copia. Oltre a ciò, il Responsabile dei lavoratori per la sicurezza ha diritto a ricevere una copia e i lavoratori stessi hanno diritto di prendere visione del documento e di essere informati circa i probabili fattori di rischio”.
La FP CGIL definisce ostruzionistico ed intollerabile il comportamento di Ruggeri e annuncia il ricorso alle autorità competenti per il rispetto di quanto sancito dal Giudice del Lavoro.