Le Donne “sfida” i sindacati: riunione durante la pausa estiva

Sebbene i sindacati di categoria (CGIL; CISL, UIL) abbiano comunicato ufficialmente, la sospensione delle attività sindacali per il periodo estivo che va dal 7 al 31 agosto 2017, il Direttore e Segretario Generale del Comune, Antonio Le Donne, convoca comunque una seduta per l’8 agosto, ponendo all’ordine del giorno argomenti importantissimi come il fabbisogno del personale 2017/2019 e l’approvazione del nuovo contratto decentrato integrativo.

E’ assurdo che il più alto burocrate di palazzo Zanca arrivi a questo. Ciò dimostra ancora arroganza e intolleranza al confronto sindacale, ponendo miseri sotterfugi, anche con la complicità di qualche sindacalista, per far passare atti che trovano l’assoluta contrarietà della maggior parte dei lavoratori e della scrivente organizzazione”. Così hanno risposto Pippo Calapai, Fabrizio Nicosia, ed Emilio Di Stefano, rispettivamente segretario generale, responsabile provinciale, e segretario aziendale di Uil-Fpl Messina, alla notizia della riunione convocata da Le Donne.

Noi siamo esterrefatti. Ancora una volta, dopo le innumerevoli ed estenuanti riunioni e dichiarazioni di assoluta contrarietà, Il Direttore generale torna a riproporre sempre la stessa minestra riscaldata. Noi crediamo che la bozza del nuovo Contratto Decentrato riproposto penalizzi fortemente la maggior parte dei dipendenti con particolare riguardo alle categorie C a cui verranno di fatto tolte le indennità di responsabilità, mentre tutti gli altri Dipendenti di categoria “D” (non titolari di Posizioni organizzative) “C”, “B” ed “A” poco o niente percepiranno della cosiddetta produttività. Infatti, la meritocrazia decantata è solo apparente e non porterà nessun risultato di efficienza ed efficacia anzi, al contrario, si stanno ponendo le basi per distribuire quei pochi spiccioli che rimarranno a quei dipendenti asserviti al puro potere burocratico. Di questo ne saranno prova, a breve, le forzature che assisteremo per l’istituzioni e per le assegnazioni delle Posizioni Organizzative il cui regolamento già approvato dall’Amministrazione lascia presagire. Noi avevamo proposto un sistema premiante che garantisse tutti i lavoratori e, cosa più importante, non lasciasse una delega in bianco al Management nella distribuzione della relativa quota di produttività".

La Uil-Fpl non sarà comunque presente alla seduta dell’8 agosto. “Avvertiamo che ove l’Amministrazione dovesse proseguire – concludono i Sindacalisti – in questa direzione attiveremo azioni eclatanti di protesta oltre che le giuste vie legali a difesa dei lavoratori tutti”.