Era affollata l'aula magna dell’ Istituto per l’Istruzione Superiore “Borghese – Faranda”, sabato scorso, per l’incontro “Insieme contro i pericoli del web”, organizzato dall’Associazione Antiviolenza Aldebaran Onlus in collaborazione con l’Istituto.
Il dibattito, a cui hanno partecipato tutti gli studenti di alcune classi del tecnico, alla presenza di esponenti delle Forze dell’Ordine, è stato aperto dal presidente dell’associazione, l'avvocato Antonella Marchese, che dopo i ringraziamenti di rito al dirigente scolastico, la professoressa Francesca Buta, alla prof. Rosaria Busco e al corpo docente, ha presentato e illustrato l’qssociazione e le finalità: “Questo incontro fa parte di una campagna di prevenzione che l’Associazione Antiviolenza Aldebaran Onlus svolge con i ragazzi e fra i ragazzi, al fine di sensibilizzarli ad un uso moderato e consapevole degli strumenti informatici e ai rischi e ad essi connessi”.
A dialogare con i ragazzi sono stati gli avvocati Simona Astone, Maria Tindara Impellizzeri e Anna Maria Coppolino, che hanno parlato di episodi reali di bullismo e cyber-bullismo, dei reati configurabili dalle singole condotte, delle conseguenze giuridiche e degli strumenti di tutela apprestati dall’ordinamento e dalle associazioni di volontariato, compreso lo Sportello di Ascolto attivo presso il Tribunale di Patti. L’incontro si è concluso con il consueto invito ad un uso moderato e consapevole degli strumenti informatici e dei social networks.
Durante la tavola rotonda è stato anche proiettato un video realizzato dai ragazzi dell’Istituto, facente parte di un progetto di lotta al bullismo, al fine si sensibilizzare gli studenti tutti al contrasto di questi fenomeno.
Alessandra Serio