Scuola Foscolo, arrivano le forze dell’ordine. I Pinellini si barricano dentro

"In corso l'ennesima azione repressiva contro la ex scuola Foscolo occupata. Polizia e Municipale assediano l'entrata nel tentativo di sgomberare mentre gli attivisti si barricano dentro! Chi può accorra!". E' questo il post comparso un'ora fa sulla pagina Facebook ufficiale del Teatro Pinelli Occupato. Un tam tam mediatico del movimento che ha manifestato sui social la situazione che adesso si presenta davanti l'ex scuola Ugo Foscolo che, ad oggi, si ritrova senza luce e senza acqua, forniture entrambe interrotte nelle scorse settimane.

Questa mattina, infatti, la Polizia Municipale è stata allertata da una segnalazione particolare: la chiamata al centralino avrebbe evidenziato l'introduzione di mobili all'interno della struttura. E' intervenuto quindi il nucleo operativo del corpo, che ha interrotto le attività degli occupanti. I Pinellini hanno spiegato le loro ragioni e cercato di capire l'entità del problema, confrontandosi con le autorità.

Le vie diplomatiche hanno portato però in un vicolo cieco e la situazione è degenerata. Insieme alla Municipale è intervenuta anche la Polizia di Stato per procedere all'identificazione degli attivisti e allo sgombero della struttura, ma i Pinellini si sono barricati all'interno della scuola. Gli animi, già abbastanza caldi, si sono ulteriormente accesi durante le discussioni avvenute fuori dallo stabile dopo l'azione delle forze dell'ordine. L'ex esperta del sindaco, Clelia Marano, è intervenuta per cercare di chiarire la questione.

Claudio Panebianco