La “classe” non è acqua per l’automobilista “medio” nella nostra città, se è vero che non si esita, in più occasioni, a trovare “soluzioni” estemporanee di grande “ingegno” pur di parcheggiare davanti casa.
Quanto accade da tempo in via Primo Noviziato è un classico esempio di come un automobilista, a dir poco indisciplinato, continui a lasciare la sua macchina sulla banchina antistante un palazzo, nello spazio esistente tra gli scivoli di due cancelli regolarmente muniti di passo carrabile.
Le immagini parlano chiaro e non hanno bisogno di ulteriori commenti. Certo, per i Vigili urbani che qualche giorno addietro hanno effettuato un autentico “blitz” nella strada in questione, tale situazione può suonare come una beffa, visto che gli agenti, integerrimi, hanno giustamente multato numerose auto anche perché le loro ruote si trovavano sul marciapiede…
Fortunatamente per lui (speriamo sia l’ultima volta…), il proprietario dell’autovettura in questione in quel momento non era in casa, visto che il “suo” posto, praticamente “privato”, non risultava occupato.
E dire che proprio da quel marciapiede si trovano spesso a transitare, oltre i pedoni, anche donne con i loro bambini nei passeggini e disabili in carrozzina. In più occasioni durante la giornata, tra l’altro, la via Primo Noviziato viene percorsa da automezzi delle forze dell’ordine. E’ mai possibile, ci chiediamo, che nessuno abbia notato la clamorosa infrazione al Codice della Strada… o della banchina?
Cesare Giorgianni