Società

Sedie e tavole vuote, le feste del Natale nel Comune più piccolo della Sicilia. VIDEO

ROCCAFIORITA (LA DIRETTA) – Sedie e tavole vuote di un Natale che si tinge di nostalgia. Sono le feste al tempo del Covid raccontate a Tempostretto da Concetto Orlando ed Emilia Mazzullo, sindaco e consigliera comunale di Roccafiorita, il più piccolo Comune della Sicilia. Siamo andati anche nell’unico ristorante e nell’unico bar del paese a sentire i titolari. Feste un po’ “tristi” ma “illuminate” dalla laurea magistrale in Lettere conseguita da Emilia proprio nei giorni scorsi. Un evento,

che ha trasformato simbolicamente il centro montano, di appena 200 anime, in Ateneo. Per la prima laura la proclamazione era stata in presenza, a Messina: 16 chilometri di tornanti fino a S. Alessio e poi oltre 30 per raggiungere il capoluogo. “Avere discusso la tesi dallo studio di casa mia, nel paese che amo è stata un’emozione unica” spiega la neo dottoressa, appassionata di greco e latino, ma anche di Opera lirica. Con lei siamo andati alla scoperta di Roccafiorita, tra i monti della Valle dell’Agrò. Un solo ristorante, un solo bar, il Municipio e la Chiesa sono il cuore pulsante della comunità. I disagi a causa del Covid non mancano. E ne risente anche l’economia. Senza la festa della Madonna dell’Aiuto, la sintesi dell’identità di questo popolo (l’ultima domenica di agosto), senza gli altri canonici appuntamenti estivi e senza le feste di Natale annullate dal Covid, tutto è diventato più complicato. LA DIRETTA con le immagini e le interviste realizzate con il sindaco Concetto Orlando, Eugenio Occhino e Alessandro Occhino (rispettivamente sindaco, unico ristoratore ed unico titolare di bar). Di Carmelo Caspanello (regia Matteo Arrigo).

Alessandro Occhino davanti al suo Bar
Il sindaco Concetto Orlando