Sono stati approvati 41 debiti fuori bilancio durante l’ultimo consiglio comunale di Roccalumera per un importo complessivo di quasi 250 mila euro. Una seduta fiume iniziata alle 17 e 30 che si è conclusa solo all’una del giorno successivo. Una mezza buona notizia per le ditte creditrici, la maggior parte delle quali hanno prestato servizio dopo l’alluvione che ha colpito il comune jonico nel 2011. Molte dovranno attendere il ricavato della vendita dei lotti della zona artigianale per vedere saldato il loro credito perché le casse comunali in questo momento non hanno disponibilità finanziaria. E’ stato comunque raggiunto un discreto risultato, grazie alla collaborazione tra il gruppo di maggioranza e quello di minoranza che si è detta soddisfatta per lo svolgimento dei lavori consiliari, anche se la seduta è stata connotata dai soliti attriti tra le due coalizioni. Ad animare l’aula il fatto che i debiti risalissero alla passata amministrazione guidata da Gianni Miasi e rappresentata dall’attuale gruppo di minoranza. Tra i debiti fuori bilancio anche importi pari a poche centinaia di euro che hanno fatto infuriare alcuni componenti della maggioranza, mentre d’altra parte l’opposizione chiariva come la passata gestione avesse lasciato in eredità anche potenziali risorse economiche ora intercettate dall’amministrazione Argiroffi, come il finanziamento per il depuratore o per i lotti artigianali. Mancano all’appello ancora una decina di debiti fuori bilancio che verranno discussi nella prossima seduta del consiglio comunale fissato per l’8 gennaio.