Il marciapiede davanti al Museo è lurido. E gli alberi mai potati ostruiscono la visuale. FOTO

“Continua a sbalordirmi come un’amministrazione con lo slogan Cambiamo Messina dal Basso possa trascurare dettagli così importanti che riguardano la bellezza e la cultura messinese”. Il consigliere della V circoscrizione, Marcello Cannistraci, segnala il degrado del marciapiede di viale della Libertà davanti al Museo.

“Il fogliame è ormai secco da giorni – scrive -, le carte svolazzanti ed i rifiuti plastici fanno sì che il percorso sia totalmente sporco e inagibile, in più i rami degli alberi arrivano ad altezza uomo tanto da toccare i parabrezza delle auto. La poca e scarsa visibilità, dovuta ai rami che scendono quasi a un metro e mezzo da terra, ha causato ad aprile un incidente grave tra un’auto ed una persona extracomunitaria che attraversava sulle strisce pedonali per poi essere trascinata per parecchi metri dall’auto, rovinandosi sull’asfalto”.

Dopo la critica, arriva la proposta: “Ho contattato alcuni imprenditori privati, che sarebbero disposti a ripulire l’area a proprie spese, se autorizzati”. Non mancano, anche in questo caso, i parcheggi angolari e – conclude Cannistraci -“non sono servite le segnalazioni inoltrate ai vigili urbani”.