Ancora allarme rosso nella riviera nord del messinese, dove è nuovamente il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo ad alzare la voce in nome dei cittadini. Le segnalazioni arrivano proprio dai residenti, i quali nel primo pomeriggio di ieri hanno contatto telefonicamente il Consigliere per evidenziare una fuoriuscita di liquami nella spiaggia di Santo Saba.
Biancuzzo è quindi giunto sul posto per controllare la situazione e si è trovato davanti, come racconta in una nota, "un fiume di liquami puzzolenti che dopo aver attraversato tutta la spiaggia si riversano in mare inquinandolo". I liquidi, i quali fuoriescono dai tombini, hanno causato non pochi fastidi soprattutto agli abitanti del complesso "Le lampare".
"Adesso in 6 punti fuoriescono liquidi fognari", dichiara il Consigliere, "ma le pompe di sollevamento del depuratore funzionano? Oppure sono staccate? Nella qualità di Consigliere circoscrizionale eletto democraticamente dai cittadini chiedo delle spiegazioni. Non si può inquinare il mare, è reato".
Infine, dopo aver lanciato un appello alla dirigenza dell'AMAM, onde evitare che il turismo balneare messinese venga ulteriormente danneggiato, Biancuzzo mostra nelle battute finali del suo comunicato tutta l'esasperazione del caso, "C'è una situazione vergognosa nel villaggio rivierasco di San Saba popolato da migliaia di turisti e di famiglie messinesi in vacanza".
Claudio Panebianco