“Da giorni, interi tratti della tangenziale sono completamente al buio. Ci sono poi dei tratti che sono spenti da anni, nello specifico l’ingresso a Gazzi e quello a San Filippo per chi proviene da nord. Se aggiungiamo i vari avvallamenti che deformano la pavimentazione stradale e le precipitazioni piovose il quadro è allarmante ed estremamente pericoloso per tutti coloro che transitano in particolar modo nelle ore serali”. Il consigliere della II circoscrizione, Giampiero Terranova, richiama all’ordine il Consorzio Autostrade Siciliane per le condizioni in cui versa la tangenziale di Messina: “Il viadotto Zafferia – ricorda -, che negli anni ha registrato diversi incidenti mortali, oltre ad essere al buio, è ristretto ad una sola corsia da settembre 2013 per chi viaggia da nord verso sud e non è stato adeguato con barriere fonoassorbenti, così come prevedono le norme vigenti in materia al fine di tutelare la salute di coloro che risiedono nelle immediate vicinanze”.
“Il Cas – conclude il consigliere – è il responsabile delle mancate manutenzioni che mettono giornalmente a rischio la vita di migliaia di messinesi e non. Forse e giunto il momento di intervenire e dare un segnale forte sulla utilità del Consorzio?”.