Da via Pascoli a Ganzirri all’ex Gil: solo incuria e degrado. La rabbia di consiglieri e cittadini

Il coro di proteste che si leva quotidianamente da ogni singolo angolo della città per la generalizzata situazione di degrado sembra non avere alcuna intenzione di placarsi.

Strade invase da immondizia, ratti che scorrazzano qua e là, sigarette consapevolmente lasciate cadere sui marciapiedi, bottiglie di vetro collocate in tutti i posti: la fine della stagione estiva non ha coinciso con la fine dell’emergenza pulizia. Anzi.

Le segnalazioni che stamani sono giunte in redazione provengono da diverse zone della nostra Messina ma hanno tutte, inesorabilmente, la stessa richiesta: intervenire urgentemente.

E così, a quelle ufficiali dei consiglieri comunali e di circoscrizione, vanno ad aggiungersi quelle di cittadini e lettori esasperati dalla continua “sordità” delle istituzioni.

Vi segnalo il degrado che, da oltre un mese, regna nella centralissima via G. Pascoli – scrive un lettore – proprio sotto il Viale Italia e in adiacenza alle mura più antiche della città”. (Photo Gallery)

Una viuzza parallela alla T. Cannizzaro che, ad onor di cronaca, è sempre stata interessata da richieste di bonifica e risanamento.

La zona è ormai diventata una discarica pubblica – si legge ancora – con pezzi di water, armadi, divani, mobili vari, copertoni di automobili, scaricati proprio sotto il naso delle poche abitazioni che vi stanno di fronte”.

Un piccolo bazar a cielo aperto che di commerciale, però, ha davvero ben poco.

“A nulla sono servite le reiterate richieste di intervento inoltrate all’assessorato all’ambiente ed a Messinambiente – conclude il lettore – forse che all’Amministrazione Comunale non interessa questa parte della città?”.

Ma, come detto, la “sordità” delle istituzioni sembra non aver preferenze di zona. Qualche km più a Nord e la situazione appare immutata.

“Difficilmente si riesce a vedere in città un marciapiede totalmente impercorribile per la presenza di un’autentica foresta equatoriale!”. A scrivere è Libero Gioveni, Consigliere Comunale UDC, che in una nota inviata congiuntamente a Daniele Ialaqua, ass. all’Ambiente, Armando di Maria, commissario liquidatore Messinambiente, e Calogero Ferlisi, comandante della Polizia Municipale, denuncia lo “scempio” del marciapiede adiacente il Lago Ganzirri.

Fa davvero impressione – scrive Gioveni – vedere quel tratto di strada delimitato da una staccionata tremendamente sommerso da erbacce e rovi ad un paio di metri e dalle fronde degli alberi adiacenti che, oltre a rendere impraticabile il marciapiede, rendono indecorosa ed insalubre la zona”.

Senza considerare, poi, la fauna caratteristica che fa da scenografia all’intera area: i ratti.

“A questo stato increscioso di cose si va ad aggiungere anche la considerevole presenza di grossi topi – continua il consigliere – che si unisce ai segni inequivocabili di vandalismo”.

La ricetta? Scerbatura, potatura, derattizzazione, manutenzione degli elementi di arredo urbano danneggiati, prevenzione, maggiori controlli e un costante presenziamento.

Eppure tra il dire e il fare, come recita un proverbio, c’è sempre di mezzo un infinito mare.

Un mare di incuria, potrebbe aggiungere qualcuno. E, in effetti, l’altra segnalazione giunta stamani in redazione riguarda sempre e solo il degrado, ma questa volta tutto in una location sportiva.

Benedetto Vaccarino, consigliere comunale PD, e Mario Barresi, consigliere della III Circoscrizione, scrivono oggi sullo stato indecente del campo di atletica Santamaria ex Gil.

Numerosi i problemi evidenziati: mancato funzionamento della caldaia da almeno un mese, caduta dell’intonaco dalle pareti dei bagni, mancanza di una ditta che si occupi delle pulizie, nessuna presenza di panchine su cui gli atleti possano cambiarsi.

“I sottoscritti si affidano alla sensibilità del primo cittadino – scrivono nella nota congiunta – che conosce molto bene l’impianto per averci trascorso tutta la vita quale allenatore e formatore di migliaia di giovani e ricordano inoltre che tra i punti principali della campagna elettorale vi era proprio la manutenzione degli impianti sportivi cittadini”.

La convocazione urgente di un tavolo tecnico, a cui partecipino anche le Associazioni sportive Fidal e Uisp, è la soluzione richiesta.

Insomma, non rimane che attendere fiduciosi….la prossima segnalazione.

Veronica Crocitti