La pandemia ci ha abituati a restare sempre connessi in modo sempre più esponenziale rispetto al passato. Il rischio è una “dipendenza” fuori controllo oppure un cattivo utilizzo del mezzo. “Sempre connessi: un BENE o un MALE?” è il tema scelto dal Leo Club Barcellona Pozzo di Gotto e dal Leo Club Messina Ionio per la web conference che si è tenuta nei giorni socrsi in collaborazione con i propri Lions Clubs Sponsor, nell’ambito del Service Nazionale “INTERconNETtiamoci…ma con la testa”. Numerose le tematiche affrontate, dallo smart working ai reati informatici fino ai risvolti psichiatrici.
Al convegno sono intervenuti il Prof. Francesco Longo – Ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina e Co-Founder dello spin-off “SmartMe.IO” di Messina – che ha trattato la tematica “I benefici delle nuove tecnologie smart nella vita di tutti i giorni”; Dott. Gabriele Marco Piazza – Vice Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Sicilia Orientale – che ha trattato la tematica “Come difendersi dai crimini informatici”; L’avvocato Filippo Amato – già Segretario dell’Associazione Italiana Avvocati per il quadriennio 2012-2016, del Foro di Palermo – che ha trattato la tematica “Le azioni da intraprendere quando si è vittime di un crimine informatico”; ilDott. Lorenzo Giuffrida – Psichiatra e Medico del Lavoro nonché Leo Advisor del Lions Club Messina Ionio – che ha trattato la tematica “Internet: la zona grigia”.
I lavori, moderati sapientemente dal Dott. Beppe Iacono, Delegato del Governatore al Service “Interconnettiamoci…ma con la testa” del Distretto Lions 108 Yb – Sicilia nonché Socio del Lions Club Barcellona P.G., sono stati introdotti da autorità Lionistiche quali: Domenico Levita, Presidente del Leo Club Barcellona Pozzo di Gotto; Dott. Alessandro Giuffrida, Presidente del Leo Club Messina Ionio; Dott. Antonino Levita, Presidente del Lions Club Barcellona Pozzo di Gotto; Dott.ssa Marisa Passaniti, Vice Presidente del Lions Club Messina Ionio; Avv. Mariella Sciammetta, Governatore del Distretto Lions 108 Yb – Sicilia; Dott.ssa Giulia La Spina, Vice Presidente del Distretto Leo 108 Yb – Sicilia.
Il professor Francesco Pira, Delegato alla Comunicazione dell’Università degli Studi di Messina, è intervenuto in rappresentanza del Magnifico Rettore, mentre l’avvocato Antonino Centorrino, componente del Direttivo dell’Unione degli Ordini Forensi Siciliani, è intervenuto in rappresentanza del Presidente, Avv. Giuseppe Di Stefano.
Hanno concluso i lavori congressuali il Presidente del Distretto Leo 108 Yb Sicilia – Gloria Caristia – ed il Presidente del Multidistretto Leo 108 ITALY – Dott. Francesco Perrella. L’Università degli Studi di Messina ha condiviso l’iniziativa concedendo il proprio patrocinio gratuito e accreditando questo evento con 0.25 CFU per tutti gli studenti universitari, condividendo l’idea che la tematica trattata appartenga non a un determinato ambito di studi ma al senso civico generale e alla cultura personale di ogni individuo.
I Presidenti dei Leo Clubs Barcellona Pozzo di Gotto e Messina Ionio (Domenico Levita e dott. Alessandro Giuffrida) al termine dell’evento hanno dichiarato: “L’evento è nato dall’unanime consapevolezza che, in un periodo storico così particolare come quello che stiamo vivendo, tutti noi, giovani ed adulti, volenti o nolenti, siamo obbligati ad essere costantemente connessi ad internet.
La situazione pandemica che da un anno a questa parte stiamo vivendo, ha stravolto la nostra vita, ormai noi studenti ci siamo assuefatti alla didattica a distanza e noi ragazzi Leo abbiamo dovuto riprogrammare, in modalità telematica, tutte le nostre attività ed è proprio grazie ad internet che abbiamo potuto continuare le nostre attività di studio, di lavoro e di Service. Tralasciando però la situazione pandemica, ormai al centro di qualsiasi dibattito o programma TV, non possiamo non costatare, oggettivamente, che le nuove tecnologie fanno continuamente passi da giganti: tutti ormai siamo sempre iperconnessi: basti pensare che anche le lampadine oggi hanno il WIFI.. ed è innegabile affermare che tutto ciò non migliori le condizioni vita, non sia comodo e confortevole, anche per i meno pigroni. Controllare le lampadine con il cellulare o con i comandi vocali, dialogare con la propria auto, fare addirittura il caffè utilizzando Alexa.. ma anche poter portare i propri file sempre con se tramite i più moderni sistemi di Cloud, soppiantando sempre più progressivamente le usuali e ben note Pen Drive, e tanti altri nuovi sistemi e nuove tecnologie che non sto qui ad elencare per motivi di tempo. “Est modus in rebus” – c’è una misura nelle cose. Il nostro auspicio è proprio che questo incontro sia servitor per comprendere qual è la giusta misura nell’uso di internet, quali sono quei confini al di là dei quali non può esserci il giusto affinché tutti noi possiamo comprendere quali sono i limiti di questo prezioso strumento umano per poter sfruttare al meglio tutti i suoi vantaggi”.