Quando scoppierà l’estate in riva allo Stretto ?

Con l’arrivo di Giugno è lecito domandarsi quando l’estate deciderà di fare sul serio sul bacino centrale del Mediterraneo e lungo l’area dello Stretto. La primavera appena trascorsa ci ha fatto un po’ penare, a causa di una persistente anomalia barica in sede artica che ha continuato a pilotare nuclei di aria fredda in direzione dell’Europa occidentale e del Mediterraneo, mentre più ad est succedeva esattamente l’opposto, con aria calda di tipo sub-tropicale in risalita fino alla Lapponia e la Russia europea. Dopo settimane di incertezza finalmente sembrano arrivare buone notizie pure dal fronte tropicale. A sud del Mediterraneo, sulla vasta distesa desertica del Sahara, si è appena isolata una vera e propria “fornace”, che costringerà le perturbazioni tropicali che attraversano l’Africa (le stesse che finendo sull’Atlantico si trasformano in tempeste tropicali, o peggio in uragani diretti verso gli USA o i Caraibi) a spingersi verso latitudini più elevate. Ciò dovrebbe consentire pure un innalzamento di latitudine dell’anticiclone sub-tropicale africano, che fra la prima e la seconda decade di Giugno potrebbe conquistare larghe fette del Mediterraneo, riportando condizioni di piena stabilità, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi per svariati giorni e un generale incremento delle temperature massime nelle ore diurne (a causa del prolungato soleggiamento). Stando a questa ipotesi previsionale, basata sulla circolazione atmosferica in area tropicale, l’estate (quella vera) in riva allo Stretto di Messina comincerà ad accendersi non prima della prima o seconda decade di Giugno. Quando sole e vento la faranno da padrone fra Scilla e Cariddi.