La riviera jonica ospita i bambini saharawi

Sono arrivati oggi a Santa Teresa di Riva gli otto bambini provenienti dal Saharawi che saranno ospitati dalla riviera jonica per sette giorni. Questa sera nel giardino di Villa Crisafulli-Ragno avrà luogo la cerimonia di accoglienza degli otto bambini, con la partecipazione di una donna saharawi, Soudi, che racconterà la sua esperienza e quella del suo popolo.
Il progetto di accoglienza è stato promosso dall’associazione Volas di Acireale e mira a togliere questi ragazzi dalle invivibili temperature estive e condizioni igienico sanitarie dei campi profughi saharawi nel deserto algerino e punta anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche di questo popolo. I saharawi vivevano infatti una regione ricca di fosfati che si trova tra Marocco, Mauritania ed Algeria. Dopo la restituzione delle colonie da parte degli spagnoli era stata pattuita l’indipendenza di quest’area, ma nel 1975, Marocco e Mauritania stipularono un accordo, accettato anche dagli ex colonizzatori spagnoli, per spartirsi le terre. Così la popolazione fu costretta a lasciare le proprie case ed a ripiegare in campi profughi allestiti nel deserto algerino, in una delle aree più estreme del Sahara. Grazie ad associazioni internazionali, i bambini di questi campi profughi vengono prelevati in estate e portati a trascorrere periodi di vacanza in Europa.
Nella riviera jonica i bambini saranno ospitati dall’associazione scout Agesci, presieduta da Sandro Ballisto, presso i locali messi a disposizione dall’amministrazione di Santa Teresa.
I bambini incontreranno i coetanei delle parrocchie di Portosalvo (8 agosto, ore 17,30), Letojanni (9 agosto), S. Alessio (10 agosto), Savoca (11 agosto). Parteciperanno a delle attività programmate per l’occasione da Enalpesca (10 agosto), Lions (12 agosto) e Sikilia (13 agosto).
Su facebook è stato attivato il gruppo “bambini Saharawi a S.Teresa” per i volontari che volessero collaborare alle attività.