Arrestato per due rapine in pochi giorni, giovane messinese assolto

Assoluzione con formula piena, per non aver commesso il fatto, per il ventiquattrenne Vincenzo Insollitto, arrestato n el febbraio 2013 con l’accusa di aver commesso due rapine. Il primo colpo risale al 21 maggio 2012, all’ufficio postale di Largo San Giacomo a Messina, la seconda all’Ufficio Postale di Scala Torregrotta, il 28 maggio dello stesso anno. I giudici della II sezione Penale del Tribunale (presidente Samperi) lo hanno assolto da entrambi gli episodi contestati. L’accusa aveva chiesto per lui la condanna a 7 anni di reclusione. E’ stato difeso dall’avvocato Domenico Andrè.
Insollitto era stato incriminato dal raffronto tra le immagini a circuito chiuso di un istituto svaligiato qualche tempo dopo, per il quale Insollitto era già finito in manette. Secondo gli investigatori, le sembianze di Insollitto erano le medesime di uno degli autori del colpo a Torregrotta. Il suo difensore ha però dimostrato che non era così.