Abusò della figlia minorenne, condannato a 7 anni e 6 mesi il padre orco

Una lettera indirizzata alla madre per spiegarle il suo malessere. Una lettera inviata nel 2004 quando la bimba aveva appena 10 anni e che la madre non avrebbe mai voluto leggere perché c’era scritto che il motivo del suo star male era l’abuso subito dal padre. In un attimo alla donna furono chiari i motivi del comportamento della bambina che si era chiusa in se stessa ed evitava di restare sola con il padre. Oggi per l’orco è arrivata la condanna a 7 anni e 6 mesi decisa dalla prima sezione del Tribunale. L’accusa, rappresentata dal pm Antonio Carchietti ne aveva chiesto 6.
Nel 2004 la madre troncò la relazione e allontanò l’uomo da casa, non credendo al convivente che ha sempre negato di aver mai abusato della bambina. La donna non denunciò subito l’accaduto, perché la figlia le chiese di non rivelare a nessuno quanto da lei raccontato. Ma un improvviso malore costrinse la bimba la ricovero in ospedale. Da tempo lamentava forti mal di testa e fu visitata nel reparto di neuropsichiatria infantile dove durante un colloquio con una psicologa la ragazzina confessò tutto. Le indagini scattarono nel 2008 e furono condotte dalla Squadra mobile. Oggi la sentenza.