Disperazione e rabbia da parte dei lavoratori Asu in servizio presso i vari Uffici pubblici, giusto per fare qualche esempio presso Provincia, Asp, scuole, Comuni. Lavoratori che pur svolgendo la loro attività rendendo dei servizi alla collettività non percepiscono l’assegno di disoccupazione dal mese di aprile.
“Non riusciamo a comprendere i motivi per i quali la Regione non abbia provveduto a trasferire i fondi necessari all’Inps per assicurare il minimo dI sussistenza ai lavoratori” commenta la segretaria della Fp Cgil Clara Crocè che si prepara alla mobilitazione.
“Nella provincia di Messina i lavoratori Asu sono 1700 e assicurano i servizi importanti senza pesare sulle casse dei rispettivi Enti. Coprono le carenze in organico svolgendo lo stesso lavoro dei dipendenti di ruolo, ma sono lavoratori invisibili che non hanno tutele e diritti ma svolgono la loro attività percependo poco meno di 578,98 euro al mese”spiega la sindacalista.
La Fp Cgil e i lavoratori daranno vita a una manifestazione di protesta davanti alla Prefettura domani, giovedì 17, a partire dalle ore 10. “Chiederemo al Prefetto di intervenire presso la Regione per sbloccare il trasferimento delle risorse. La situazione ormai intollerabile, molti lavoratori hanno ricevuto l’avviso di sfratto e non sanno come assicurare i pasti ai loro figli”.