Gli ex dipendenti della Fiera si appellano ancora una volta alla deputazione regionale

La documentazione da inviare alla deputazione regionale che ripercorre tutte le tappe di quella che definiscono “la nostra assurda vicenda” l’hanno stampata su carta riciclata perché non ci sono più a disposizione somme per acquistare nulla. Gli uffici sono in condizioni di precarietà igienica. Non hanno però intenzione di rassegnarsi ad essere gli unici “dimenticati” dalla Regione. Gli ex dipendenti della Fiera oggi hanno invitato per l’ennesima volta i deputati regionali messinesi per chiedere aiuto e sostegno dopo mesi di nulla di fatto e assoluta incertezza. All’appello ha risposto solo il deputato dei Democratici Riformisti Marcello Greco, un messaggio è arrivato da parte di Nino Germanà del Pdl. C’erano anche i consiglieri comunali Daniela Faranda (Pdl) e Nino Carreri (Dr). Segno che evidentemente i due partiti hanno intenzione di impegnarsi per risolvere la vicenda. Dallo scorso maggio, da quando cioè l’Ente Fiera è stato posto in liquidazione, per gli ex dipendenti senza stipendi da marzo 2012 le cose si sono complicate ancor di più. Dovevano transitare nella Resais, “contenitore” regionale in cui sono stati trasferiti i colleghi della Fiera di Palermo. Per loro invece nulla.

Il deputato Marcello Greco si è impegnato a presentare un disegno di legge all’Ars allo scopo di far sì che i lavoratori dell’Ente Fiera siano riconosciuti come regionali e dunque inseriti attraverso mobilità in Enti della Regione.

Nino Germanà ha invece chiesto alla Regione “ di avviare immediati provvedimenti tendenti a garantire un futuro occupazionale ai dipendenti dell’Ente Autonomo Fiera di Messina utilizzando lo stesso percorso avviato e positivamente concluso per il lavoratori della Fiera di Palermo”.

I consiglieri comunali presenti all’incontro hanno garantito massima vicinanza e impegno per ciò che sarà nelle loro possibilità. Daniela Faranda li chiama “colleghi” perché ricorda i primi passi che ha mosso nel mondo del lavoro proprio all’interno dell’Ente Fiera. Nino Carreri ha attaccato invece quella classe politica che negli anni si è impegnata a distruggere la Fiera di Messina per arrivare ad oggi che quegli spazi vengono usati per le stesse manifestazioni di un tempo ma gestite dai privati. All’incontro anche il Presidente dell’Autorità Portuale Antonio De Simone, a lui Carreri ha rivolto un appello e una contestazione per la scelta dell’ex assessore Michele Bisignano come consulente. “E’ stato per anni uno dei nemici della Fiera, spero che non tocchi a lui occuparsi del futuro di queste aree”.

I lavoratori vogliono risposte, qualunque esse siano perché per loro “stare nel limbo non è più umanamente possibile”.

Francesca Stornante

Venerdì, 9 agosto, 2013 – 17:55