Piazza del Popolo, disabili “intrappolati”. Meter e Miles chiede rispetto

“Un concentrato di disordine, di baraonda, di scompiglio. Un inferno di rumore, di subbuglio con vespasiani all’aria aperta e di ambulanti illegali. Marciapiedi intransitabili occupati da furgoni e auto. Dentro tutto questo si confondeva un mercato biologico e a km zero ormai trasformato in babele alimentare senza controllo”. E’ il quadro di piazza del Popolo, “dipinto” da Meter e Miles, nel giorno in cui si celebrava l’evento “Con le donne per le donne”, sotto i portici di una piazza storica trasformata in un “girone dantesco”.

“Non c’era neanche un vigile urbano – afferma Saro Visicaro, di Meter e Miles – in una piazza che è ormai il simbolo dell’illegalità e della volgarità”.

E se per tutti si tratta di uno sfregio all’ordine e alla civiltà, proviamo ad immaginare cosa significhi per i disabili che non possono neppure passare, visto che tutti i passaggi sono ostruiti dalle macchine in sosta ovunque. “Il calvario è stato impressionante – prosegue Visicaro -. Trovare un posto per diversamente abili neppure a parlarne. Un passaggio per le carrozzelle neppure in sogno”.

L’appello è rivolto all’amministrazione comunale, perché tuteli tutti i cittadini. “Ci domandiamo – conclude Visicaro – se sia questa la città accessibile e a mobilità garantita”.