Messinambiente, domani sit-in dei lavoratori davanti a Palazzo Zanca

Le risposte che si attendevano sul futuro di Messinambiente non sono ancora arrivate. I fondi messi a disposizione dall’Ato3 – un milione di euro, come dichiarato dal commissario liquidatore Antonio Ruggeri – non sono sufficienti a coprire i contributi e l’imminente pagamento della tredicesima. I lavoratori della società che si occupa della raccolta e smaltimento rifiuti sono sono sul piede di guerra e domani protesteranno davanti a Palazzo Zanca. La Fp Cgil e e la Uil trasporti comunicano, infatti, che domani si terrà un sit-in davanti a Palzzo zanca dalle 10 alle 12. «I lavoratori– spiegano i due sindacati – sono stanchi di pagare il prezzo a causa di una classe politica inefficiente e inadeguata alla gestione della cosa pubblica».
«Un milione di euro – scrivono in un documento Clara Crocè , segretario generale della FP CGIL, Carmelo Pino segretario del settore e Silvio Lasagni segretario generale della UILTrasporti – non sono sufficienti per pagare tutti gli emolumenti ai lavoratori della Messinambiente, all’appello mancano i soldi per i contributi previdenziali e la tredicesima mensilità» .
Le due sigle sindacali esprimono malumori anche per le mancate garanzie sul futuro della società partecipata: «attendiamo ancora – continuano nel comunicato – la convocazione del sindaco per avere chiarimenti in merito alla grave situazione economica in cui versa l’azienda cittadina.Il sindaco a questo punto ha il dovere di dare delle risposte ai lavoratori e di mettere fine a questa bagarre ».