Allestisce in giardino un Capodanno “esplosivo” con 222 mortai, ma i cc gli rovinano la festa: imprenditore denunciato

Aveva ben pensato di salutare l’arrivo del nuovo anno facendo esplodere 222 mortai e 80 chilogrammi di polvere da sparo nel giardino della propria villetta, a Ganzirri.
I suoi progetti per la mezzanotte, però, sono andati a monte proprio quando i militari dell’Arma della Stazione locale hanno scoperto tutto e lo hanno denunciato. Passerà i guai un un imprenditore messinese di 50 anni, incensurato, finito nel mirino dei maxi controlli antibotti effettuati dai carabinieri del Nucleo Operativo e della Compagnia Messina Centro negli giorni del 2015. Sequestro massiccio, nello stesso pomeriggio, anche lungo la SS114, tra Contesse e Tremestieri. I carabinieri della Compagnia Messina Sud hanno messo sotto chiave circa 200 chilogrammi di botti, soprattutto petardi di fabbricazione artigianale e di categoria vietata. Tutto il materiale veniva venduto senza licenza o autorizzazioni. Il blitz è poi continuato dentro alcune case della stessa zona dove i militari hanno sequestrato altri 100 chilogrammi di petardi “proibiti”. Cinque messinesi, tutti pregiudicati, sono stati denunciati per commercio abusivo e omessa denuncia di materiale esplodente. (Ve. Cro.)