Patti: arrestati i due autori del sequestro lampo di un indiano

Si è concluso nel giro di poche ore il sequestro lampo di un 42enne cittadino indiano avvenuto stamattina a Patti. L’uomo, dopo essere stato raggiunto da due individui all’interno di una chiesa dove era intento a pregare, è stato prelevato con la forza e trasportato a bordo di un’ autovettura in aperta campagna dove è stato malmenato con calci e pugni.
Grazie anche al minuzioso racconto di alcuni testimoni, i Carabinieri sono subito riusciti ad individuare i rapitori e ad arrestarli, liberando l’ostaggio. In manette sono finiti il commerciante incensurato Carmelo Luca Andrea Cipriano, 29 anni di Patti ed il tunisino Karim Yacoubi, 20 anni, residente a Patti, operaio, già noto alle forze dell’ordine. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri i due sarebbero entrati in azione poco dopo le 7 sono entrati nella chiesa di “San Nicola” in Piazza Mercato ed hanno avvicinato l’indiano che era intento a pregare. Con la forza lo avrebbero costretto a seguirli all’esterno e lo hanno costretto a salire a bordo di un’autovettura. Quindi si sono allontanati a forte velocità. Raggiungendo un terreno privato, nella frazione Vignagrande di Patti. Qui i malviventi gli hanno sottratto il telefono cellulare ed altri effetti personali e lo hanno picchiato colpendolo con calci e pugni.
Ma sulle loro tracce c’erano già i Carabinieri che erano stati allertati da alcuni testimoni oculari. Raccolti tutti gli elementi necessari per avviare le indagini i Militari dell’Arma hanno scoperto il luogo in cui era stato condotto l’indiano. Alla vista dei Militari Cipriano e Yacoubi sono fuggiti a gambe levate ma sono stati raggiunti ed arrestati.
Il cittadino indiano è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Patti, dove i medici, hanno riscontrato lesioni al busto ed agli arti e lo hanno giudicato guaribile in 25 giorni.
Anche uno dei due malviventi, caduto rovinosamente durante la fuga, è stato trasportato in ospedale dove i medici gli hanno riscontrato una lussazione ad un gomito ed un trauma ad un ginocchio. Trenta giorni la prognosi.
Cipriano e Yacoubi sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona, rapina e lesioni personali.