L’Orlandina si spegne nell’ultimo periodo, e Caserta si prende il successo

Nel momento clou l'Orlandina Basket si spegne e viene rimontata e distanziata da una non trascendentale Caserta per 78-66 nel sesto turno di Serie A.
Amaro ultimo periodo per i paladini che pagano un black-out di concentrazione concedendo ai campani di rientrare in gara quando apparentemente l'antisportivo fischiato a Cianciarini avrebbe dovuto favorire i siciliani.
Troppo pesante per gli equilibri tecnici e tattici di coach Giulio Griccioli l'assenza del play macedone Vlado Ilievski, sebbene positive si devono considerare le prove di Tommaso Laquintana e del 17enne slovacco Mario Irhing al debutto assoluto.
Eppure fino all'ultimo periodo la condotta dei paladini era stata più che positiva, ma nel computo complessivo troppe palle perse, un time out ritardato, persino la gestione del rientrante Bowers sanzionato di due ingenui falli in attacco nella fase decisiva, o l'impalpabile prova di Metreveli, sembrano acuire i rimpianti, forse eccessivi, per quel che poteva essere e non è stato dei tifosi.
La prima frazione (11-13) è giocata a bassi ritmi, e tanti errori da entrambi i lati in cui la freschezza di Capo d'Orlando si scontrava con la macchinosità dei bianconeri di coach Dell'Agnello.
Ben diverso il canovaccio del secondo periodo, giocato a fasi alterne ora per gli uni, ora per gli altri e le squadre vanno al riposo lungo sul 32-27 in favore dei campani.
Al rientro c'è molta più Orlandina, Jasaitis e Bowers danno segnali di vitalità, Oriakhi e Nicevic spadroneggiano nel pitturato e la freddezza del croato si rivela decisiva per un allungo che consente di chiudere il terzo periodo sul +7 (50-57).
L'ultima frazione sembra aprirsi ancora favorevolmente al quintetto nebroideo che prima beneficia dell'antisportivo chiamato per un fallo di Cianciarini su Jasaitis che si rivela un boomerang: il pubblico del "PalaMaggiò" alza i decibel, gli arbitri sembrano voler compensare sanzionando per due volte Bowers in attacco, ma è tutta Capo d'Orlando a smarrirsi del tutto incassando un parziale di 26-6 che taglia le gambe ed i campani conquistano il secondo successo consecutivo dopo l'exploit di Bologna e raggiungono proprio i paladini a quota 6 punti.
Tabellino
Caserta-Capo d'Orlando 78-66
Parziali: 11-13; 21-14 (32-27); 18-30 (50-57); 28-9 (78-66);
Caserta: Cinciarini 17, Siva 11, Downs 16, Hunt 11, Giuri 10, Amoroso 4, Jones 3, Gaddefors 6, Ghiacci, Ingrosso ne. Coach Sandro Dell'Agnello.
Capo d'Orlando: Laquintana 9, Perl 10, Basile 6, Jasaitis 9, Metreveli, Oriakhi 7, Nicevic 14, Bowers 11, Ihring, Munastra ne. Coach: Giulio Griccioli.
Riepilogo dei risultati del 6° Turno:
Cremona-Reggio Emilia 68-61
Pistoia-Cantù 95-89
Trento-Pesaro 81-74
Brindisi-Venezia 89-84
Varese-Torino 92-78
Caserta-Capo d'Orlando 78-66
Milano-Bologna 87-72
Avellino-Sassari (9/11)
(Giuseppe D'Amico)