E’ andata bene. L’ufficializzazione della composizione dei gironi del prossimo campionato di serie D fa sorridere Acr Messina e Città di Messina. Nel rappruppamento I, infatti, non figurano la Turris e l’Ischia, autentiche corazzate allestite nel corso della sessione estiva del calcio mercato con l’obiettivo di annientare le rivali nella corsa al professionismo. Un girone sulla carta più morbido dunque per le due formazioni peloritane . Dieci i club siciliani ( Acireale, Adrano, Città Di Messina, Licata, Messina, Nissa, Noto, Palazzolo, Ragusa e Ribera), quattro quelli calabresi (Montalto, Cosenza, Sambiase e Vibonese) e quattro i campani (Agropoli, Savoia, Gebilson e Cavese). Roster alla mano l’avversario più temibile al momento appare l’Agropoli di Manfredini, aspettando il Cosenza, ancora in cerca di una chiara identità tecnica ed economica, e la classica outisider.
Si comincia il 2 settembre con la prima giornata di campionato in programma alle ore 16. In attesa dei calendari che verrano resi noti lunedi mattina, ufficializzate in mattinata le prime sfide ufficiali, quelle di Coppa Italia. Nel turno preliminare, domenica 19 agosto alle 16 al “Celeste” la matricola Città di Messina affronterà la Vibonese, appena retrocessa dalla Seconda Divisione. Esordio per l’Acr, invece, direttamente al primo turno, in virtù del piazzamento conquistato nello scorso campionato: domenica 26 Agosto al San Filippo sarà il Comprensorio Normanno (nuova società di Paternò che ha rilevato il titolo dell’Adrano) a testate lo stato di forma degli uomini di Catalano.
PIETRO DI PAOLA