Catalano e la ricetta anti Noto: “Determinazione e giusta cattiveria”

Al termine della rifinitura mattutina, il tecnico del Messina, Gaetano Catalano, ha convocato 23 calciatori in vista della gara in programma domani al “San Filippo” con il Noto (calcio d’inizio alle 14.30, dirige Vingo di Pisa) e valevole per la seconda giornata di ritorno del girone I del campionato di serie D. Il tecnico dovrebbe confermare lo stesso undici che ha vinto domenica scorsa al “Tupparello” di Acireale. Dunque Lagomarsini tra i pali, linea difensiva composta da Caiazzo, Chiavaro, Ignoffo e Caldore (Di Stefano come alternativa), centrocampo con Parachì, Maiorano, Bucolo e Savanarola, attacco composta dal tandem Chiaria-Corona. Tutti comunque disponibili gli atleti in rosa. Ecco perché Catalano lascia la porta aperta a possibili sorprese: “Ho qualche dubbio, qualcosa potrebbe cambiare”.

Occhi aperti sul Noto, squadra che si è rafforzata nel mercato invernale per uscire dai bassifondi della classifica. Impegni di questo tipo nascondono sempre delle insidie, specie se l’impegno venisse sottovalutato. “Determinazione e la giusta cattiveria agonistica gli ingredienti per battere il Noto – ha commentato il trainer peloritano -. Confido sulla spinta del nostro pubblico”. Umiltà e concretezza per portare a casa un risultato importante. Così come, attraverso la solidità, è stato fatto domenica scorsa contro l’Acireale.