Il Cosenza batte il Messina e acciuffa la vetta

Il Messina perde a Cosenza e i silani raggiungono in vetta l’Acr. I giallorossi non riescono ad esprimersi al massimo nel primo tempo, nel corso del quale i lupi colpiscono due volte. Al 33’ Guadalupi calcia di punta riuscendo ad oltrepassare l’estremo difensore giallorosso Lagomarsini. Due minuti più tardi arriva il raddoppio grazie alla gran conclusione a giro, da 25 metri, di Mosciaro. Nella ripresa il Messina cerca una reazione ma in occasione di un calcio d’angolo, al 7’, subisce il contropiede del Cosenza: a firmare il tre a zero è Salvino che riesce a sfruttare bene il lancio di Mosciaro superando il portiere Lagomarsini. A rendere tesa l’atmosfera, rigore negato ai giallorossi, a seguito di un fallo ai danni di Croce non ravvisato dall’arbitro Candeo, non sufficiente nella direzione di gara. Con l’ingresso in campo di Corona e del neo-acquisto Savanarola, l’Acr cambia volto. Quintoni su punizione al 13’ accorcia le distanze. Poco più tardi, alla mezz’ora, Re Giorgio Corona porta il Messina sul 3 a 2. Il Cosenza, fino a quel momento comunque apparso non in forma eccezionale, crolla e si chiude in difesa. L’Acr, al contrario, si getta in avanti e Catalano tenta il tutto per tutto inserendo Maiorano per Chiavaro. Purtroppo, però, non basta. Il Messina esce sconfitto dal San Vito, accompagnato dagli applausi degli oltre 400 tifosi giunti dallo Stretto a seguito della squadra.

TABELLINO
Cosenza: Straface, Filidoro, Parenti, Benincasa, Sicignano, Varriale, Pesce (47′ st Scigliano), Salvino, Mosciaro, Guadalupi (17′ st Paonessa), Marano (33′ st Piromallo). A disposizione: Perri, S. Arcidiacono, Bruno, Reda. All. Gagliardi.
Messina: Lagomarsini, Caiazzo, Quintoni, Bucolo, Chiavaro (40′ st Maiorano), Ignoffo, Parachì, Cicatiello, Croce, Cocuzza (8′ st Savanarola), Ferreira (8′ st Corona). A disposizione: Cuda, Leo, Romano, Cucinotta. All. Catalano.
Arbitro: Candeo di Este.
Marcatori: 33′ pt Guadalupi, 44′ pt Mosciaro, 7′ st Salvino, 14′ st Quintoni, 30′ st Corona.