Il Messina e la sua “freccia” portoghese: Ferreira

Il Messina si gode (ma non si culla) il successo maturato a Noto. Una vittoria acciuffata in extremis, a tempo ormai scaduto e con la firma dell’ultimo acquisto targato Ferrigno: Pedro Miguel Costa Ferreira. La vera sorpresa di giornata. «Un esordio così non lo avrei immaginato – ha commentato il centrocampista portoghese -. Il gol: una grande emozione». Subito arruolato, il neo arrivato ha sbloccato una gara difficile. I padroni di casa avevano impostato la partita su difesa e ripartenze, trovandosi addirittura in vantaggio grazie al gol di Merito. L’ottimo Parachì aveva poi ristabilito le distanze, ma nonostante l’inferiorità numerica dal 55′ (espulsione di Prestigiacomo) il Noto era riuscito a mantenere la parità chiudendosi.

Ci ha pensato però Ferreira, subentrato a Maiorano (suo compagno ad Ancona), a regalare la seconda vittoria consecutiva all’Acr. Ferrigno lo aveva detto chiaramente: non rappresenta un’alternativa a Leon, ma un’altra freccia nell’arco del tecnico Gaetano Catalano. E lo ha fatto vedere subito. La dirigenza peloritana, che lo inseguiva da giugno, evidentemente ha avuto ragione a puntare su un ’91 che altrove è stato penalizzato dalla regola degli under (non lo è più da quest’anno). Chiaramente dovrà dimostrare il proprio valore lungo tutto l’arco della stagione. La sua duttilità, la capacità di giocare come esterno (sinistro o destro) nel 4-3-3 (posizione che predilige) ma anche adattato come interno di centrocampo, certamente gli darà la possibilità di esprimersi. Dovrà però recuperare la forma migliore, seppur le doti tecniche gli permettono di superare i limiti di condizione. Avrà tutto il tempo.

Intanto i giallorossi sperano di poter contare presto su Croce e finalmente abbracciare Leon, la cui pratica per l’ottenimento del permesso di soggiorno dovrebbe essere sbloccata a breve.