All’Ufficio del Lavoro siglato l’accordo per il passaggio dei lavoratori alle nuove coop

Un altro passo verso il ritorno alla normalità. Un ritorno lento, un percorso tutto in salita che però si sta finalmente delineando. I servizi sospesi dallo scorso 22 marzo non sono ancora stati riattivati ma oggi all’Ufficio Provinciale del Lavoro c’è stato uno dei passaggi fondamentali per poter far ripartire i servizi. Sindacati, cooperative uscenti e cooperative subentranti si sono incontrati per definire il passaggio dei lavoratori dalle vecchie alle nuove coop che si sono aggiudicate le trattative private per la gestione dell’assistenza domiciliare anziani e disabili. L’accordo raggiunto prevede che le cooperative Faro ‘85, Nuova Presenza, Azione Sociale e Nuova Solidarietà devono concludere le procedure di licenziamento dei lavoratori con decorrenza immediata e contestualmente si dovrà procedere al passaggio degli oltre 180 lavoratori alle cooperative subentranti Europa e Alba, rispettivamente per i servizi SAD Anziani e SAD disabili. L’incontro è servito a fare chiarezza su ciò che era già stato stabilito durante la prima riunione che i sindacati avevano avuto con la cooperativa Europa, affidataria del servizio Assistenza Domiciliare Anziani. “Siamo stati estremamente chiari – hanno spiegato il segretario generale della Cisl Fp Calogero Emanuele e i segretari aziendali delle rispettive cooperative Franco Bertuccelli e Mario Buzzai, presenti all’incontro – bisogna definire tempi e modi di passaggio dei lavoratori senza perdere un posto di lavoro. L’assenza al tavolo del dirigente del Dipartimento Servizi Sociali non ha purtroppo consentito di fissare improrogabilmente la data di inizio dell'attività in maniera perentoria perché, per noi, non è consentito che si accumulino altri ritardi”.

I lavoratori nei giorni scorsi avevano già consegnato alla cooperativa Europa tutta la documentazione necessaria per consentire la nuova assunzione, adesso la stessa cosa dovrà fare la cooperativa Alba, subentrata solo in una seconda fase dopo la rinuncia all’affidamento del servizio da parte della cooperativa Delfino. Già da domani i lavoratori potranno ritirare il foglio di licenziamento presso l'ufficio del lavoro per passare alla stipula del nuovo contratto con la cooperativa Europa e con la cooperative Alba. I sindacati continueranno a tenere altissima l’attenzione sulla continuità occupazionale per tutto il personale che dovrà transitare nelle nuove cooperative nonostante si siano già riscontrati esuberi rispetto al capitolato previsto nei bandi.

“Deve restare chiaro che, trattandosi di un bando di proroga dei servizi – continuano i sindacalisti – ogni altra rivisitazione e riconsiderazione di forza lavoro e rimodulazione dei servizi deve essere rimandata al tavolo della stesura dei nuovi e futuri bandi”.